Community | 02 novembre 2022, 12:33

La camminata nordica che fa bene a corpo e mente

La camminata nordica che fa bene a corpo e mente

Il Nordic Walking nasce nei paesi scandinavi intorno agli anni ‘70 come disciplina di allenamento, fuori stagione, per gli atleti di sci da fondo, permettendo loro di simulare le tecniche dello sport anche in mancanza di neve. Dalla Finlandia, in particolare, si diffonde in tutta Europa, fino ad arrivare anche in Italia. Una camminata ben diversa dal trekking con il quale spesso si confonde, poiché segue una tecnica particolare resa possibile da specifici bastoncini. In Verona a far conoscere e insegnare questa disciplina c’è LINCE, associazione nata dalla passione di Francesco Pagan Griso, chinesiologo posturale e istruttore di Nordic Walking, che promuove il benessere psicofisico della persona e la scoperta del territorio.

Francesco, nell’immaginario comune il Nordic Walking può essere confuso con il trekking. Cosa li differenzia?
Prima di tutto il supporto utilizzato. Per il Nordic Walking sono previsti dei bastoncini ben diversi da quelli usati per il trekking che si vedono spesso in montagna quando si va a camminare. Il bastoncino N.W., infatti, attraverso un particolare lacciuolo, diventa un tutt’uno con il braccio permettendo di far lavorare bene spalla, busto e il resto del corpo. In particolare la tecnica prevede un alternarsi di apertura e chiusura delle mani, aumentando così il beneficio circolatorio dalla periferia al cuore ed evitando fastidiosi gonfiori delle mani. Non stiamo parlando di una banale camminata, ma di una disciplina che richiede particolari condizioni; l’importante è adattare la tecnica alla postura dell’utente e al contesto ambientale.

È una disciplina che coinvolge tutto il corpo, dunque?
Assolutamente sì. Gli studi effettuati hanno dimostrato che, se eseguita correttamente, questa tecnica coinvolge oltre il 90% della muscolatura; ma, aggiungo, se praticata in contesti naturali, all’aria aperta, rafforza anche il sistema immunitario.

Come ti sei avvicinato a questa disciplina?
Grazie ad un corso complementare mentre frequentavo la facoltà di Scienze Motorie. Dopo anni di allenamento, ho preso il primo brevetto nel 2008 e fatto i primi corsi a Parona, per i genitori degli allievi della scuola di rugby. Da allora le richieste di praticare N.W. sono aumentate e ho deciso di costituire una asd: LINCE VERONA.

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Concentriamoci su LINCE. Quando nasce l’associazione e di cosa si occupa?
Nel 2015 ho iniziato a pensare a come dare maggiore valore all’attività che stavo svolgendo, con l’idea che da soli si possa fare poco ma uniti si riesca a dar vita a grandi cose. Ho coinvolto alcuni appassionati con cui ero già in contatto, Stefania e Renato, i miei genitori e via via altre persone. Ora LINCE VERONA ha un organico di 17 maestri certificati MSP Italia riconosciuti dal Coni. LINCE è un acronimo per Luogo d’Incontro, Natura, Consapevolezza, Energia e la cosa bella è che questo è quanto accade ogni weekend: un’occasione d’incontro in mezzo alla natura, esplorando il territorio. Ci concentriamo nelle zone dell’est veronese, quindi Montorio e dintorni, Ferrazze, Marcellise e Valpantena, cambiando percorso ogni settimana.

Con LINCE organizzate anche corsi?
Certamente, non solo per adulti ma anche per giovanissimi. Lo scorso anno, inoltre, è nato un progetto col Provveditorato agli Studi di Verona per far conoscere la disciplina all’interno delle scuole e diversi professori sono poi diventati istruttori. A queste attività si aggiunge anche il gruppo sportivo che si allena per partecipare a circuiti di gara in giro per l’Italia.

Quando e dove vi trovate?
Ci troviamo generalmente nel fine settimana. Il Sabato abbiamo due appuntamenti, dalle 8:30 alle 10:30 e dalle 10:30 alle 12:30; la domenica alle 9:00. Oltre a questi incontri ne organizziamo altri in collaborazione con l’ente di promozione sportiva a cui siamo affiliati, UsAcli, e realtà territoriali con le quali cerchiamo di interagire il più possibile per far conoscere la disciplina e le bellezze del territorio, tra cui il Castello di Montorio. Abbiamo inoltre programmato delle uscite alternative all’est veronese, una volta al mese, muovendoci dalla Lessinia al lago di Garda.

In che direzione guarda LINCE per il futuro?
Vogliamo continuare a crescere trasmettendo i valori che condividiamo: il lavoro di squadra, la solidarietà, l’amicizia e quindi la gioia di stare all’aria aperta imparando uno stile di vita sano. Dedichiamo le nostre energie anche per portare avanti i progetti che abbiamo elencato, quindi il contatto con il territorio, la formazione nelle scuole e l’attenzione ai giovani, così come il gruppo sportivo.

Contatti

Associazione Sportiva Dilettantistica LINCE Verona
Via Degli Oleandri, 48, 37141 Verona
WhatsApp: 351 202 5600
E-mail : lince.asd.verona@gmail.com
www.linceverona.it