Presidente, perché partecipare ad una scuola di formazione politica in un momento storico come questo?
La Scuola di Formazione Politica vuole essere il luogo dove ripartire per creare “La Buona Politica”, partendo dalla “sfida” lanciata da Papa Francesco: «C’è la necessità per la vita della comunità, della buona politica. Una politica che non sia né serva né padrona; non paurosa o avventata, ma responsabile e quindi coraggiosa e prudente nello stesso tempo; che faccia crescere il coinvolgimento delle persone, la loro progressiva inclusione e partecipazione».
Com’è possibile, secondo lei, uscire dall’attuale situazione politica?
Siamo consapevoli che “i capi” non si improvvisano, soprattutto in epoca di crisi. Trascurare il compito di preparare nei tempi lunghi e con severità di impegno le donne e gli uomini che dovranno affrontare questo cambiamento d’epoca, significa abbandonare alla deriva il corso delle vicende storiche. Da questa situazione si può uscire solo investendo in formazione integrale e in discernimento. Si tratta della capacità di leggere le situazioni, di cogliere le domande più vere e nascoste, e lavorare – anche rischiando – per soluzioni praticabili. Per questo la scuola si articola in vari momenti fra loro collegati allo scopo di far acquisire conoscenze, competenze e abilità.
Quali saranno le novità di questa prossima edizione?
Oltre alle classiche lezioni frontali che andranno da gennaio a maggio, i partecipanti, avranno la possibilità di partecipare a tavole rotonde e mettersi in gioco attraverso laboratori pratici e workshop. Tra i laboratori previsti in questa edizione anche l’ideazione di una campagna social di comunicazione politica. Durante il corso saranno poi organizzati degli incontri aperti a tutta cittadinanza su tematiche politiche di rilievo: dalle proteste giovanili ad Hong Kong, al rapporto tra associazioni sociali e politica, fino al grande tema dell’autonomia del Veneto.
A chi è rivolta la Scuola di Formazione all’Impegno Sociale e Politico?
La Scuola di Formazione all’Impegno Sociale e Politico è aperta e disponibile a chiunque sia impegnato o abbia voglia di impegnarsi in attività sociali e politiche, ma soprattutto rivolgo il mio invito ai giovani. Devono essere proprio loro ad assumersi questa responsabilità, formandosi secondo i principi della Dottrina Sociale della Chiesa, per poter essere un giorno significativi per loro stessi e per gli altri. Alla fine del corso verrà inoltre rilasciato un attestato di partecipazione.
