Storie di persone | 11 dicembre 2019, 11:10

Andrea Conti, una storia di resilienza

Andrea Conti, una storia di resilienza

Un incidente stradale nel 1988 (investito da un’auto mentre stava andando all’allenamento in motorino) quand’era nel fiore della vita, considerato da tutti una giovane promessa dell’atletica e della PAF Alitrans, la squadra del campione olimpico Gelindo Bordin. Quattordici mesi avanti e indietro dall’ospedale e una vita completamente stravolta a soli 18 anni. Anche se il fato, trentuno anni fa, è stato impietoso nei suoi confronti, Andrea Conti non ha rinunciato al suo sorriso, né tanto meno a ritornare a praticare sport ad alti livelli fino a raggiungere per tre volte la vetta più alta dell’handbike italiano.

 

https://youtu.be/LvFfTmUY3gU

 

Il campione di Cerro Veronese, infatti, nell’ottobre scorso ha conquistato sul traguardo di Assisi (Conti è un francescano convinto) la sua terza maglia rosa dopo quelle ottenute nel 2015 e nel 2016, portando ulteriore lustro in Lessinia e nel piccolo comune di residenza dove già una maglia rosa, quella di Damiano Cunego nel 2004, aveva trovato dimora.

Una storia sportiva e umana importante quella di Andrea, ricordata ieri sera nella Sala dei Cesari, a Grezzana, in occasione del Premio Pantheon a lui consegnato. Assieme a lui la sorella Loredana e Pier Giorgio Giambenini, patron dell’azienda omonima che nel 2004 vide Andrea e un gruppo di amici allenarsi a Pescantina e da allora ne ha sposato la causa creando e sostenendo la GSC Giambenini, squadra con cui Conti gareggia.

Oltre allo sport c’è anche la testimonianza preziosa nelle scuole e la partecipazione al progetto Verona Strada Sicura, per sensibilizzare alla sicurezza stradale, in particolare i giovani, in tutta la provincia di Verona.

La motivazione contenuta nel Premio assegnato a Villa Arvedi recita così: «Ad Andrea Conti, per gli straordinari successi ottenuti a livello nazionale con la sua handbike e per l’encomiabile esempio di resilienza raggiunta per mezzo dei valori più alti dello sport».