Storie di persone | 04 ottobre 2018, 13:17

Damiano Pettenella, storia di un veronese al Teatro alla Scala

Damiano Pettenella, storia di un veronese al Teatro alla Scala

Cresciuto all'Accademia Teatro alla Scala di Milano, Damiano Pettenella supera continue selezioni e si fa notare per le linee che crea con il corpo durante gli spettacoli, fin da quando è giovanissimo. E' così che entra e lavora al Teatro alla Scala, poi si trasferisce a Stoccarda, dove fa anche l'insegnante di danza. Il ballerino veronese Damiano Pettenella non ha però mai dimenticato la terra nel quale è nato, la Valpantena, e ha voluto portarci un po' della sua esperienza, con un centro artistico dal nome Valart, combinazione delle parole "Valpantena" e "Arte".

A dieci anni sua madre lo mette su un treno con destinazione Milano. Qui dovrà cominciare l'Accademia Teatro alla Scala, tra selezioni, prove durissime, esibizioni di fronte a migliaia di persone. Le sue doti emergono fin da quando è giovanissimo, entra e lavora al Teatro alla Scala, poi dopo due anni decide che vuole ballare, ballare di più, e così si trasferisce a Stoccarda, in Germania, dove comincia anche ad insegnare danza allo Stuttgart Ballet.

Ora è tornato nella sua terra natale, la Valpantena, dove ha voluto convogliare tutta la sua esperienza in un unico posto: il centro artistico Valart di Grezzana.

La storia di Damiano Pettenella

https://youtu.be/hkus95SdU78