Storie di persone | 15 giugno 2022, 15:18

Premiate tre ragazze per la Borsa di studio "Stefano Bertacco"

Premiate tre ragazze per la Borsa di studio "Stefano Bertacco"

Piccoli gesti quotidiani di cura, attenzione, servizio, a volte scontati, ma che scontati non sono, specialmente per chi li riceve. Grazie a questi gesti Vittoria Adami, Rachel Osose Lawani ed Erika Salihaj sono risultate le vincitrici della 2^ edizione delle Borse di studio “Stefano Bertacco”.

Il riconoscimento, finalizzato a mantenere vivo il ricordo del senatore e assessore Stefano Bertacco per il suo esempio amministrativo, politico, umano e l’attenzione profusi verso le persone più fragili e le nuove generazioni, si propone di fornire un segno tangibile volto a riconoscere l’impegno di giovani, segnalati da enti del Terzo settore, scuole statali e paritarie, che si siano distinti nelle attività di solidarietà e nell’azione sociale gratuita verso le persone più deboli e bisognose.

L’istituzione delle tre Borse di studio “Stefano Bertacco”, dell'importo di 1.000 euro ciascuna, è stata approvata all’unanimità dal Consiglio Comunale nella seduta del 29 ottobre 2020 e con successiva deliberazione del 27 febbraio 2021 è stato approvato il relativo Regolamento.

Come sottolineato dalla Commissione che ha valutato le segnalazioni pervenute, l'attenzione verso gli altri non deve necessariamente passare da gesti di altruismo straordinari, ma può essere declinata anche attraverso azioni "normali" che denotano però particolare sensibilità e impegno nel mettersi al servizio di chi ne ha più bisogno, come hanno fatto le tre ragazze vincitrici.

Le vincitrici

Vittoria Adami, 16 anni, segnalata dall'associazione Piccola Fraternità di Borgo Roma, si è distinta per la sensibilità e l'attenzione dimostrata verso le persone con disabilità che ha coinvolto in varie attività ricreative, contribuendo a creare un ambiente inclusivo e dimostrando come la diversità può diventare occasione di crescita per tutti.

Rachel Osose Lawani, 13 anni, segnalata dal Gruppo Promozionale San Michele, grazie alla sua indole collaborativa e altruistica ha potuto sperimentare varie occasioni di solidarietà sociale, contribuendo quotidianamente al benessere della comunità in cui vive e mettendosi al servizio dei più piccoli anche in occasione degli spettacoli di danza del progetto Espressione danza.

Erika Salihaj, 17 anni, segnalata dall'Associazione DBA Italia ODV,  ha collaborato come volontaria in occasione di alcuni eventi promossi sul territorio, prestando assistenza e supporto ai partecipanti, dimostrando una particolare attenzione e sensibilità verso le persone più anziane e donando un sorriso ai bambini affetti da patologie e alle loro famiglie.

Alla cerimonia in sala Arazzi hanno partecipato il sindaco, l'assessore ai Servizi sociali e i componenti della commissione giudicatrice: il presidente della Commissione consiliare 5^ per le Politiche Sociali con il dirigente Nicola Rinald e il presidente del CSV-Centro di Servizio per il Volontariato di Verona Roberto Veronese. Presenti due delle tre vincitrici, Vittoria Adami ed Erika Salihaj, insieme alle loro famiglie e i rappresentati delle associazioni del Terzo Settore che hanno aderito al bando.

«Difficile pensare che siano già trascorsi due anni – sottolinea il sindaco Sboarina -, ancora di più rendersi conto che questo tempo è passato senza il suo sostegno, vicinanza e aiuto fraterno. Perché Stefano Bertacco è stato sempre un uomo, prima che un politico, che ha fatto della sua vita l'esempio di cosa siano la generosità e la sensibilità, l'umanità e l'impegno verso i bisognosi e chi si trovava in difficoltà. Un’opera svolta senza clamore, senza mai aspettarsi riconoscimenti o ringraziamenti, tutti i giorni, con la massima disponibilità per tutti. L’obiettivo della Borsa di studio è proprio questo, far sì che l’operato di Stefano continui a camminare con le gambe di giovani che, come lui, hanno il dono innato dell’altruismo e della solidarietà e si donano agli altri senza attendersi nulla».

«Il riconoscimento – spiega l’assessore ai Servizi sociali, Maria Daniela Maellare – è stato istituito dall’Amministrazione comunale per mantenere vivo l’esempio amministrativo, politico, umano e l’attenzione profusi verso le persone più fragili e le nuove generazioni dal Senatore della Repubblica e assessore del Comune Stefano Bertacco. Mancano pochi giorni al secondo anniversario dalla sua morte, questi riconoscimenti assumono un senso ancora più profondo, diventando un sorta di passaggio di testimone ideale fra Bertacco e le future generazioni, impegnate a perseguire gli ideali di amore e generosità verso chi è più nel bisogno».

«Stefano aveva la capacità di aspirare al benessere di tutti, soprattutto con piccoli gesti del quotidiano – ha aggiunto il presidente della Commissione Sociale, Gianmarco Padovani -. L’auspicio è che le tre giovani vincitrici continuare ad essere un esempio per gli altri e un punto di riferimento, tanto quanto lo è stato Stefano Bertacco per tutti noi».