Storie di persone | 13 settembre 2022, 10:10

"Una giornata speciale" a Garda

"Una giornata speciale" a Garda

Quattro persone con disabilità a bordo di un cabinato, insieme allo skipper, sulle acque del Lago di Garda. Una mattina, quella di ieri, diversa dalle altre e che è stata accolta dai protagonisti con entusiasmo ed eccitazione. 

È la prima di tre (le prossime oggi e domani, 13 e 14 settembre) fortemente volute dal Comune di Garda insieme al centro diurno Villa Dora e alla Lega Navale. “Una giornata speciale” è il titolo dell’evento che ha come obiettivo quello dell’inclusione, della partecipazione.

«Abbiamo riservato questa iniziativa - spiega l’assessore alle politiche sociali e all’istruzione Roberta Cecere - a persone con disabilità cognitive ma completamente abili dal punto di vista motorio. Questo perché, purtroppo, per chi ha disabilità fisiche non c’è ancora la possibilità di accesso a queste imbarcazioni. È una bella occasione per loro, per provare qualcosa che non fa parte della loro routine. Ma è una grande occasione soprattutto per noi, per riflettere su quali siano le nostre barriere e su cosa possiamo fare per abbatterle».

E le tre giornate vogliono andare proprio in questa direzione. Quella di una presa di coscienza. 

«Viviamo in una realtà fatta di troppe barriere - prosegue l’assessore -. Molte sono architettoniche, ma non solo. Troppe ancora quelle sociali e culturali. Come Comune vogliamo fare la nostra parte per allargare il cerchio e farci stare dentro quante più persone possibile».

«La giornata di oggi è stata bellissima per i nostri ospiti - spiega Massimo Brighenti, educatore e coordinatore dell’evento per Villa Dora -. Il nostro centro ha come obiettivo quello di seguire persone che hanno delle disabilità cercando di riempire quelle che invece sono le loro abilità. Ed è proprio quello che fanno giornate come questa».