Storie di persone | 05 dicembre 2019, 15:43

Una malga della Lessinia nel presepe del Papa

Una malga della Lessinia nel presepe del Papa

Il Presepe di Conegliano, donato al Papa, richiama direttamente come ambientazione le antiche stalle fienile della Lessinia (“terra usata e preparata per i pascoli”). La struttura ricorda le costruzioni ad arco a sesto acuto: una costruzione geometrica, di ispirazione gotica, consistente nel tracciato di due archi congiunti con i mattoni, “conci”, disposti radialmente sfruttandone l’attrito fra di essi. Amore, famiglia, speranza, pace e umiltà: sono questi i valori che si è voluto veicolare con la copia dell’antica struttura lessinica.

 

https://www.youtube.com/watch?v=veUQ0c6N_Qk&feature=youtu.be

 

Il gruppo di artigiani volontari del trevigiano ha scelto di imitare l’architettura iconica della montagna veronese e vi ha associato la rappresentazione della natività. La stalla è diventata così la capanna di Gesù, Giuseppe e Maria scolpiti a mano a mano nel legno e provenienti dalla Val Gardena e da un capitello con il quadro “La Madonna col Bambino” di Giovanni Battista Cima, celebre pittore di Conegliano che si annovera fra i maggiori esponenti della scuola veneta del XV secolo. A completamento della composizione un impianto di illuminazione a basso impatto ambientale.