Cultura e spettacoli | 16 febbraio 2014, 11:09

A Verona si girerà “Il mio giorno”

A Verona si girerà “Il mio giorno”

Le riprese inizieranno il 10 marzo con una troupe tutta scaligera. Si tratta del secondo lavoro del regista Stefano Usardi che avrà per protagonisti alcuni dei più famosi doppiatori italiani, tra cui Sergio Fiorentini. La grande particolarità sono i finanziamenti, raccolti grazie all'aiuto del pubblico.

Il protagonista si chiama Matteo, ha 72 anni e pensa al suicidio. Anzi, ha già deciso, così come ha deciso di organizzare la sua “festa di addio”. Ma le cose non sono semplici come sembrano, e l'uomo si troverà di fronte alla difficoltà di far capire alle persone la propria scelta. Tra familiari che tentano di dissuaderlo ad altri che, forse per gioco, lo assecondano, una girandola di situazioni paradossali porterà ad un inatteso finale.

È tutta qui la trama di Il mio giorno, film tutto scaligero diretto da Stefano Usardi, che porterà nella nostra città alcuni dei doppiatori più famosi d'Italia come Sergio Fiorentini e Maria Pia di Meo. Se questi nomi non vi dicono niente, potrebbe aiutarvi pensare a film cult come “Il Diavolo veste Prada”, dove la Di Meo ha dato voce a Meryl Streep. Ma grazie a queste due voci sensazionali, hanno potuto “parlare italiano” stelle di Hollywood del calibro di Barbara Streisand, Audrey Hepburn, Danny De Vito, Lawrence Olivier e persino Rafiki, de “Il Re leone”.

Un tema come il suicidio non è per niente semplice, ma il sapore che si legge nel copione è «grottesco, qualcosa a cui non siamo abituati in Italia, e sono sicuro che verrà apprezzato da molti» sono le parole di Sergio Fiorentini, di cui è stata diffusa un'intervista video che potrete vedere fotografando il codice QR di questa pagina. È sempre lo stesso Fiorentini, che interpreterà il protagonista, ad ammettere: «il film è la storia di un’allegra solitudine, la storia di una famiglia che si è disgregata negli anni per cui quest’uomo escogita una cerimonia per riunirli tutti. Quest'uomo sente dentro di sé che c'è qualcosa che ha sbagliato nella sua vita».

Anche il resto del cast è noto al pubblico italiano per la partecipazione in alcune delle migliori serie televisive nazionali: da “Il maresciallo Rocca” a “Don Matteo” fino ad “Un medico in famiglia”. Ecco quindi i nomi di Anna Scozzani, Rita Colantonio, Giuseppe Antignati, Giovanni Morassutti e Riccardo de Torrebruna. La pellicola sarà registrata non solo in città, ma anche in provincia, in alcune delle ville collinari e del Lago di Garda.

Ma a fare di questo progetto qualcosa di unico è anche l'iniziativa di crowdfunding, ovvero di raccolta fondi tramite web, che è stata attivata parallelamente. Sarà il pubblico infatti, che potrà spendere un piccolo investimento per Il mio giorno diventandone quindi un produttore. Non si tratta di un'iniziativa nuova nel mondo del cinema, basti pensare alla popolarissima serie “Veronica Mars” che con lo stesso sistema a passaparola sul web, ha raccolto in sole 10 ore ben 2 milioni di dollari, che hanno reso possibile, di fatto, la realizzazione della serie.

Per contribuire al progetto de Il mio giorno basta collegarsi al sito www.produzionidalbasso.com e quindi cliccare la pagina del film. Le donazioni partono da 20 Euro e assicureranno la citazione nei titoli di coda dell'opera, ma non solo. Anche la città di Verona, a livello istituzionale, ha concesso patrocioni: con la Verona Film Commission e da parte dello stesso Comune.

Certo, in questo caso non si tratta di un titolo diffuso in tutto il pianeta come nel caso di “Veronica Mars”, ma ciò non toglie che il lavoro possa essere unico e affascinante. Il regista, Stefano Usardi, bellunese, ha già firmato “Ventisette”, anche se le aspettative su questo lavoro sono più alte. Da non dimenticare che la fotografia sarà invece affidata a Luca Orlandi, che firmò anche alcune delle primissime copertine di Pantheon.