Cultura e spettacoli | 16 dicembre 2020, 10:38

Candele, cannella, chiodi di garofano, vaniglia, burro, abeti e stelle di Natale

Candele, cannella, chiodi di garofano, vaniglia, burro, abeti e stelle di Natale

Il Natale a Verona è l’atmosfera.

Il grande albero Bauli sarà al suo posto dinnanzi a Porta Nuova ad accogliere chi (se) verrà da fuori; ci saranno le luminarie e ci sarà la stella in Bra’. Non ci saranno i mercatini (molti ne saranno felici), non ci saranno le bancarelle di Santa Lucia, la puzza di fritto, lo schiamazzo dei turisti, la folla a intasare le strade del centro, molte cose, belle o brutte, alle quali siamo abituati e che diamo per scontate quest’anno non ci saranno a Natale. Ci sarà ancora la pandemia.

Ci saranno gli abitanti, ci sarà comunque Verona.

Quello che non dovrà mancare sarà lo spirito di comunità, che da una parte protegga noi e gli altri, dall’altra coinvolga tutti in un’atmosfera che possa non fare sentire solo nessuno.

Mai come quest’anno l’atmosfera del Natale sarà importante come azione collettiva che avvicini senza toccarsi. Potremo comprare i regali dai negozi di quartiere o di prossimità, acquistare prodotti dalle aziende agricole del territorio, comprare comunque made in Italy, se non fatto a Verona.

E dalla tradizione veronese attingere simboli e suggestioni, adottando la strada del quartiere dove abitiamo che si riempia di profumi e di colori, di luce, far si che gli abitanti siano stelle, epifanie di un mondo che sta cambiando, nella speranza di una consapevolezza che lo migliori, e migliori noi stessi. Questa è la sostenibilità, spargere, disseminare ricchezza come bellezza, dall’origine della parola stella.

E a forma di stella troncoconica a otto punte è lo stampo di cottura del pandoro, opera dell’artista veronese Angelo Dall’Oca Bianca, che aiutò Domenico Melegatti nel rendere simbolo quel dolce di cui fu depositato brevetto il 14 ottobre 1884, insieme al suo stampo; ma si ricorda anche che il sistema di vendita di questo dolce agli esordi fu per corrispondenza, quando l’impresa anticipa i tempi. 

E al Pandoro Verona rende omaggio con due monumenti di pietra come pinnacoli ai lati del Palazzo Melegatti in Corso Porta Borsari al civico 21, per ricordare il legame tra Verona e la dolcezza: un’atmosfera che le è carattere. Buon Natale Verona.