Cultura e spettacoli | 15 ottobre 2013, 09:35

Perché fare Rete si può anche nel sociale

Chiamarla semplicemente associazione sarebbe riduttivo, definiamola

invece “rete di aiuto” dove al suo interno, in modo sinergico ed efficace,

confluiscono iniziative ed interventi formativo-culturali a sostegno della

famiglia di oggi e di domani. Si perché Rete Prospettiva Famiglia, questa la

denominazione ufficiale, grazie alla collaborazione delle principali agenzie

educative presenti nel nostro territorio e con il supporto delle istituzioni

locali, come la Sesta Circoscrizione e il Comune di Verona, si mette al

servizio delle famiglie per supportarle nella quotidianità.

«Le attività dell’associazione spaziano su vari fronti» spiega Daniela Galletta, Referente Responsabile della Scuola per Genitori ed Educatori di Prospettiva Famiglia «dalla creazione di gruppi di lavoro e ascolto divisi per problematiche e classi di età; a conferenze con dibattito sugli argomenti più sentiti; all’organizzazione d’incontri tra famiglie con problematiche omogenee al fine di condividere e fornire prospettive per il superamento delle difficoltà. Ogni anno per far fronte a nuove questioni e richieste allarghiamo la nostra rete raggiungendo così più persone, affiancandole e accompagnandole». Rete Prospettiva Famiglia, che non ha scopo di lucro e ha carattere di volontariato, nasce nel 2007 grazie ad alcuni membri dell’ex-Osservatorio della Gioventù, in particolare all’ex Preside Andrea Salandra, alla Professoressa Daniela Galletta e a Don Giulio Bertazzo. «Percepito il grande bisogno di non interrompere le attività educative rivolte ai giovani, e anzi, di incrementarle, ci siamo buttati a capofitto in questa iniziativa che riuniva, inizialmente ben sei Istituti Comprensivi e diverse realtà educative. Superate le prime difficoltà del caso ci siamo ritrovati a gestire una realtà ben sopra le nostre attese, ma che non ha fatto altro che confermarci quanto da sempre ipotizzato: oggi più che mai i ragazzi hanno bisogno di risposte, di punti fermi e di sicurezze e, a dargli tutto ciò, non possono essere di certo il web, i programmi televisivi, sempre meno educativi, o gli stessi social network. I genitori e la società stessa chiedono aiuto e noi cerchiamo di darlo.

Gli obiettivi nel corso degli anni non

sono cambiati: il desiderio è di allargare gli orizzonti in un’ottica sempre

più ampia, avviare nuove proposte formative, per l’intera istituzione

“famiglia”, coinvolgere tutte le agenzie educative del territorio e crescere

insieme» spiega la professoressa Galletta. Tante le attività avviate

all’interno del Centro Civico Tommasoli di via Perini, nuova sede

dell’associazione, che ad oggi conta oltre trenta scuole, diversi Istituti

superiori, associazioni sportive e parrocchie. Tra i corsi da menzionare,

quelli incentrati sull’educazione sanitaria, sportiva e stradale; l’apertura di

due sportelli gratuiti, uno come supporto psicologico e l’altro legale e tanti

incontri con esperti e professionisti del settore.

Fiore all’occhiello di Rete Prospettiva

Famiglia, la Scuola per Genitori ed educatori, che da oltre tre anni continua a

proporre a tutti gli educatori e genitori, validi momenti di riflessione,

crescita e formazione. Essa rappresenta un punto di convergenza per tutte le

agenzie educative della Rete e motivo di vanto per la stessa associazione. «La

grande e sentita partecipazione delle famiglie nel corso degli anni e le

preziose indicazioni ricevute dai numerosi questionari di gradimento compilati,

motivano il nostro impegno e ci spronano a continuare questa necessaria sfida

educativa. I nostri figli ci osservano e verificano ogni giorno la nostra

coerenza: nel rispetto delle regole, nell'assolvimento del dovere personale,

nella tutela dei diritti, nella ricerca dei grandi ideali. Prospettiva Famiglia

vuole diventare sempre più un luogo privilegiato d’incontro e di scambio di

reciproche esperienze per essere un supporto educativo per lo sviluppo della

solidità etica del nucleo familiare: un servizio che Prospettiva Famiglia

desidera offrire soprattutto a chi crede ancora nei valori di una famiglia

sana, per una società migliore».