Cultura e spettacoli | 20 giugno 2019, 17:21

Traviata, Antonella Clerici presenta la diretta in mondovisione

Traviata, Antonella Clerici presenta la diretta in mondovisione

Una "prima" come mai si era vista in Arena e che sarà trasmessa in tutto il mondo. Un evento che supera i confini dello spettacolo lirico per diventare un grande evento mediatico. Come dimostrano le numerose conferme degli ospiti arrivate nelle ultime ore e la messa in vendita di ulteriori biglietti, qualche centinaio di posti ricavati sulle gradinate laterali.

I collegamenti tv avverranno prima del gong d’inizio e durante le pause dello spettacolo. È stata allestita una pedana sulla destra del palco, che ospiterà la Clerici e i suoi ospiti. D'altronde, gli ingredienti per una Traviata unica ci sono tutti. La rappresentazione più maestosa del maestro Zeffirelli, l’omaggio che la città e il mondo intero vogliono tributare alla sua memoria, la volontà di condividere questa serata con tutti gli italiani, trasmettendola in diretta e in mondovisione su Rai1.

Ancora una volta, ad entrare nelle case dei telespettatori per raccontare lo spettacolo del palcoscenico, sarà Antonella Clerici, più volte presentatrice in Arena e che, a Verona, non solo torna ogni volta con grande gioia, ma si sente come a casa. Al lavoro già da ieri per strutturare la diretta televisiva, oggi la Clerici ha incontrato il sindaco Federico Sboarina in sala Arazzi, insieme alla sovrintendente della Fondazione Arena Cecilia Gasdia e al direttore artistico di Arena Verona srl Gianmarco Mazzi.

«Antonella Clerici è una professionista di altissimo livello, che saprà condurre la diretta televisiva con l’attenzione e la cura necessari. Non potevamo chiedere di meglio per l’apertura del festival. Domani Verona e l’Arena raggiungeranno il punto più alto, con un evento che non ha davvero precedenti. Qualcosa che rimarrà nella storia della Fondazione Arena – ha detto il sindaco –. Il susseguirsi degli eventi degli ultimi giorni, dopo la scomparsa di Zeffirelli, hanno fatto si che la Traviata che apre il festival areniano assuma un significato che va oltre la lirica. Una serata che, grazie anche alla presenza del presidente della Repubblica e in un alto numero di rappresentanti del Governo, diventa il modo migliore per omaggiare il maestro e quanto il suo genio incomparabile ha fatto per la nostra città».

«Qui mi sento a casa – ha detto Antonella Clerici –, e sono davvero orgogliosa di poter partecipare a questo progetto. Voglio che anche a casa arrivi l’emozione e la magia che si respirerà domani in Arena. Ieri sera sono stata alle prove fino a notte fonda e ne sono rimasta folgorata. È una messa in scena che potremmo definire Hollywoodiana, una Traviata più cinematografica, sicuramente più fruibile. È viva nell’opera l’anima di Zeffirelli».

«Il mio compito sarà quello di raccontare ciò che avviene all’interno dell’anfiteatro, con ospiti famosi. Ci saranno ad esempio Pippo Baudo, Gabriel Garko, Dante Ferretti, Katia Ricciarelli e Vittorio Sgarbi. Tutti condivideranno con il pubblico ricordi, aneddoti e curiosità che li legano a Franco Zeffirelli. Un modo in più omaggiare il maestro ma anche per far conoscer a tutti la sua storia e il genio artistico che lo ha reso famoso in tutto il mondo».

«Per Fondazione Arena è un onore poter collaborare con Antonella in questo grande evento – ha detto Gasdia –. Un piacere anche personale, visto che ho già avuto la fortuna di lavorare con lei ed apprezzarne serietà e professionalità. Ringrazio Gianmarco Mazzi per quanto fatto in questi giorni, la diretta su Rai1 in mondovisione chiude il cerchio per rendere questa Traviata indimenticabile».

«Quello che ci si aspetta, conclude Gianmarco Mazzi, è che il pubblico rimanga fino alla fine. Dobbiamo presentare in mondovisione un’Arena meravigliosa. Non voglio che la prima sia solamente una passerella, serve un atteggiamento serio e collaborativo anche nel rispetto dei numerosi ospiti».

Al termine della conferenza, sindaco, Clerici, Gasdia e Mazzi hanno effettuato un sopralluogo in Arena per verificare che tutto sia pronto per domani.