Cultura e spettacoli | 23 agosto 2011, 17:00

Due magnifiche "intraprese" al Film Festival della Lessinia

Possono le barche navigare sulla terra e attraversare le montagne? È una risposta alla quale cercherà di rispondere Paolo Domenico Malvinni. Poeta, scrittore e drammaturgo sarà nella Piazza del <italic>Film Festival della Lessinia</italic>, giovedì 25 agosto alle 16.30, per svelare le curiosità contenute nel suo libro La magnifica intrapresa. Galeas per montes conducendo (Editore Curcu & Genovese Ass.).

La pubblicazione propone una vicenda ambientata negli anni 1438-40 quando, per aiutare una città sotto assedio nella quale la popolazione è allo stremo delle forze, l'ingegno dell'uomo individua una soluzione impensabile: far navigare delle galee via terra, anziché via mare. Ed ecco che, invece di miracolo, si parla di “<italic>Magnifica Intrapresa!”. </italic>L'incontro con l'autore sarà accompagnato da una lettura di brani, in forma teatrale, con l'attore Titino Carrara. Una magnifica intrapresa è anche quella proposta, alle 18, sugli schermi dei Teatro Vittoria con la proiezione di Fitzcarraldo (Germania 1982) di Werner Herzog.

Brian Sweeny Fitzgerald – barone irlandese che i nativi del luogo chiamano Fitzcarraldo – ha un grande sogno: costruire il più grande teatro d’opera mai esistito. Per finanziare la sua impresa vuole sfruttare il commercio di caucciù. Per una zona ricchissima di alberi, nel corso superiore del fiume, progetta di trascinare una nave oltre una montagna.

Proseguono alle 21, le proiezioni delle opere cinematografiche in Concorso. Fjord – Fiordo (Norvegia 2009) del regista di Skule Eriksen. Il Nærøyfjord è uno dei fiordi più stretti della Norvegia dell’Ovest ed è stato riconosciuto, dal 2005, Patrimonio mondiale dell’Umanità dall’Unesco. Il documentario ne descrive il fascino e l’atmosfera. Un racconto visivo e sonoro del paesaggio, girato lungo un anno nelle diverse stagioni. A seguire, in anteprima per l'Italia, Kar Beyaz – Bianco come la neve (Francia, Turchia 2011) di Selim Güneþ, regista turco che sarà a Bosco Chiesanuova per incontrare il pubblico del Festival. Racconta la storia della famiglia di Hasan, caduta in povertà da quando il padre è andato in prigione. La madre lavora in città come donna delle pulizie e il piccolo Hasan rimane a casa con i due fratellini nel villaggio in montagna. Per guadagnare qualcosa, ogni giorno attraversa il bosco, con la sua caraffa di ayran, una bevanda di yogurt, per raggiungere la strada e venderlo ai passanti. Il film non racconta solo la storia di Hasan, ma quella delle persone che gli ruotano attorno. Ci mostra come la vita di ognuno sia connessa con le altre, come tutti noi siamo responsabili per gli altri, come un’azione apparentemente insignificante per la vita di qualcuno abbia un grande impatto sulla vita di qualcun altro. Alla fine delle proiezioni, musica irlandese nella Piazza del Festival con i Birkin Tree.

Biglietti e abbonamenti sono in prevendita presso il Teatro Vittoria di Bosco Chiesanuova (Verona), in Piazza Marconi, dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 21. Gli ingressi alle proiezioni sono acquistabili anche online su www.greenticket.it e nei punti vendita del circuito Greenticket. Info: 0457050789 e <mail='mailto:info@filmfestivallessinia.it'>info@filmfestivallessinia.it</mail>. Programma, schede, fotografie, trailer dei film e news sono consultabili sul sito <link='http://www.filmfestivallessinia.it' class='_blank'>www.filmfestivallessinia.it</link>

Marta Bicego