Cultura e spettacoli | 29 maggio 2021, 15:50

La 38esima Straverona corre per la solidarietà

La 38esima Straverona corre per la solidarietà

La Straverona torna a correre il prossimo 4 luglio, riportando per le vie della città scaligera non solo l’amore per lo sport e il movimento, ma anche un importante programma di solidarietà. Perché, se il mondo del podismo sta finalmente ripartendo, la stracittadina come sempre non vuole dimenticare chi è meno fortunato e necessita di sostegno, già da prima della pandemia.

I partecipanti, che il 4 luglio si ritroveranno in Piazza Bra per la Straverona, potranno correre o camminare in sicurezza grazie a una formula rinnovata, che prevede diverse batterie di partenza – una ogni dieci minuti – e pettorali contingentati: la corsa apre infatti a massimo 5mila partecipanti. I percorsi quest’anno saranno due, uno da 5 km e l’altro da 12 km. Entrambi si svilupperanno tra le vie del centro cittadino, promettendo come sempre uno spettacolo unico e suggestivo a tutti i podisti che si addentreranno alla scoperta dei luoghi più simbolici di Verona.

La Straverona, organizzata da Associazione Straverona in collaborazione con il Comune di Verona – Assessorato allo Sport e Tempo Libero, è la corsa di tutti e per tutti. Anche per chi non ha la possibilità di scendere in piazza a correrla. Da anni Straverona promuove un charity program, che per questa 38a edizione sarà a sostegno di una realtà di eccellenza veronese: Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica – Onlus (FFC).

La fibrosi cistica è la malattia genetica grave più diffusa in Italia, dove colpisce circa 7mila persone. Chi nasce malato ha ereditato una copia del gene mutato dal padre e una dalla madre, entrambi portatori sani. Nel nostro Paese esiste un portatore ogni 30 persona, quasi sempre inconsapevole di esserlo. La fibrosi cistica interessa molti organi, alterandone le secrezioni e contribuendo al loro deterioramento.

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A subire il maggiore danno sono i bronchi e i polmoni: al loro interno il muco tende a ristagnare, generando infezione e infiammazione che nel tempo possono causare un’insufficienza respiratoria. Oggi, l’attuale aspettativa media di vita dei malati FC supera di poco i 40 anni. La Ricerca ha fatto significativi passi avanti, ma c’è molta strada ancora da fare per realizzare la mission FFC “Una Cura per tutti”. Una strada che anche Associazione Straverona vuole percorrere al fianco di Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica. 

«Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica, riconosciuta dal MIUR – Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca come agenzia nazionale per la ricerca sulla fibrosi cistica, è nata - dichiara Matteo Marzotto, presidente e cofounder FFC - sotto la guida del professor Gianni Mastella, grande uomo e medico, proprio a Verona oltre vent'anni fa, il che rende questa partnership con Straverona ancora più speciale».

«Da allora siamo impegnati per sconfiggere una malattia che conta in Italia 2 milioni di portatori sani, spesso inconsapevoli, che possono trasmetterla ai figli. L’attività fisica e lo sport – prosegue Matteo Marzotto - ottimizzano tutte le risorse vitali della persona malata, favorendo una migliore funzionalità respiratoria e cardiocircolatoria, nonché più efficienti attitudini fisiche, psichiche e sociali, essenziali per contrastare la malattia e avvicinare il più possibile alla normalità la loro vita».

«Nel frattempo, Fondazione va avanti con tenacia verso la mission “Una Cura per tutti”. In questo periodo, in particolare, siamo impegnati nella Campagna 5x1000, che permette di sostenere la Ricerca a costo zero: è sufficiente per il contribuente scrivere nella sezione dedicata della dichiarazione dei redditi il codice fiscale 93100600233 e siglare con una firma» conclude.

Oltre alla collaborazione con FFC, il charity program di quest’anno sostiene anche un’altra realtà veronese: la Fondazione DBA Onlus. Questa fondazione è ad oggi l’unica in italia che si occupa di Anemia Diamond Blackfan. Una malattia quasi sconosciuta per la quale sono più che mai necessarie ricerca, sostegno psicologico e formativo per pazienti e famiglie.

Le iscrizioni alla Straverona, che sosterranno il programma charity, sono già aperte e si svolgeranno principalmente online attraverso il sito. In seguito, saranno attivati anche dei punti di iscrizione autorizzati e la tradizionale casetta in Piazza Bra. La quota di quest’anno sarà unica e tutti i partecipanti riceveranno la maglia tecnica Straverona e la sacca ristoro. Sono previste, come sempre, delle agevolazioni per i gruppi podistici. 

L’attesa per la Straverona entra nel vivo con il webinar di presentazione che darà ufficialmente il via al conto alla rovescia verso l’evento. Venerdì 4 giugno, a un mese esatto dalla 38a Straverona, andrà in onda alle ore 18 sul sito e sulla pagina Facebook de l’Arena un appuntamento con i protagonisti della manifestazione e tante sorprese in arrivo.

Straverona è un evento che coinvolge numerose aziende, che si dimostrano vicine ai cittadini e al territorio veronese. Il main sponsor è AGSM AIM, mentre l’auto ufficiale è la concessionaria F.lli Girelli. De Angelis e Fondazione Gruppo Pittini sono i partner, Turri è lo sponsor ufficiale. L’Arena, TeleArena e Radio Verona si confermano media partner. Karhu è il partner tecnico. Cose Buone, Valledoro e Panificio Zorzi, Consorzio San Zeno e Coldiretti Verona saranno fornitori ufficiali.

Per ulteriori informazioni sull’evento.

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