Cultura e spettacoli | 12 ottobre 2021, 15:16

Valdiporro, la più antica scultura popolare della Lessina centrale

Valdiporro, la più antica scultura popolare della Lessina centrale

Distante circa un paio di chilometri dal Comune di Bosco Chiesanuova, la frazione di Valdiporro è un piccolo borgo sviluppatosi attorno alla chiesa e alla piazza del paese dove si trovano, immancabilmente, un ristorante e una bottega con prodotti tipici della zona. Accanto alla chiesa, salendo dalla strada principale, si può notare un’immagine sacra scolpita su una formella. È la crocifissione di Cristo: la più antica scultura popolare di questa parte della Lessinia, di cui è esposta una copia. L’originale si trova in sacrestia, appesa sulla parete di fondo. Probabilmente è stata realizzata come ex voto dopo la peste del 1511 per essere collocata in una cappella a Contrada Pezzo, come suggerisce un cartello informativo a lato.

Di quella cappella è rimasto solo l’arco ora collocato sopra la riproduzione della formella. Ma cosa definisce quest’opera “arte popolare”? Innanzitutto l’essenzialità delle forme, la semplicità della composizione, la mancanza di proporzioni  e di qualunque particolare che possa rendere ancora più realistico il bassorilievo. È il prodotto di un artigiano che punta all’essenza più che alla forma. Le due figure ai lati del Cristo non si distinguono l’uno dall’altra; potrebbero essere due uomini della Lessinia del XVI secolo per come sono stati rappresentati: l’abbigliamento non è quello tradizionale delle scene cristiane, anzi, è popolare. Indossano dei pantaloni corti che arrivano alle ginocchia. Le mani giunte in segno di preghiera enfatizzano il sentimento di pietà e di devozione. Entrando nella chiesa ricostruita nell’Ottocento, si può notare anche una composizione di una Madonna con Bambino abbigliati con vesti ricamate dalle allieve della scuola di ricamo di don Nicola Mazza.