Community | 18 giugno 2022, 09:35

Mater Salutis: una targa per i dipinti degli studenti nel reparto di pediatria

Mater Salutis: una targa per i dipinti degli studenti nel reparto di pediatria

Svelata la targa che, all’Ospedale “Mater Salutis” di Legnago, ha commemorato i dipinti realizzati dagli studenti del Liceo Artistico dell’ISISS “Marco Minghetti” di Legnago per abbellire i muri del reparto di Pediatria.

Alla cerimonia erano presenti il Dott. Pietro Girardi, Direttore Generale Azienda ULSS 9 Scaligera, il Dr. Francesco Raineri, Direzione Medico Ospedaliera del “Mater Salutis”; il Dr. Federico Zaglia, Direttore UOC Pediatria e Patologia Neonatale del “Mater Salutis”; una rappresentanza dei docenti del Liceo Artistico “Minghetti”: Alessandra Varolo, Jessica Visentin, Sofia Signoretto, Deianira Trinchera e Alessandra Mocciaro, tutte guidate dalla dirigente Luisa Zanettin. Al progetto hanno collaborato anche Henry Alexander Hough, Mara Di Sorbo e Massimo Bozzolin.

Nel momento in cui hanno svelato la targa era presente anche un gruppo di studenti del biennio 2018-2019 e 2019-2020 del Liceo Artistico legnaghese, a rappresentare il centinaio di ragazzi che ha contribuito a dipingere i “murales” con palloncini, sirenette, pirati, delfini, giraffe, gattini, cavallucci marini, topolini e altri animali simpatici che ora abbelliscono il reparto di Pediatria. «Queste opere che avete regalato all’Ospedale di Legnago rendono davvero più belle e accoglienti le sale di Pediatria», ha detto il Dott. Pietro Girardi DG dell’ULSS 9 Scaligera. «Si tratta di un regalo che avete fatto all’ULSS 9, certo, e all’Ospedale di Legnago, ma è soprattutto un dono per i piccoli pazienti. Queste figure colorate, questi animali e personaggi di fantasia possono, seppure per qualche momento, distrarre e far sorridere i bambini ospitati nel reparto. A voi studenti e a tutti i docenti e i dirigenti del “Minghetti” va il ringraziamento dell’ULSS 9».

«Non si cura solo con le medicine, ma anche con le immagini e il colore», aggiunge il dr. Federico Zaglia. «Un onore per noi aver ospitato alunni e insegnanti del “Minghetti” che ci hanno donato gratuitamente, e per sempre, queste opere uniche. Creare una connessione così forte tra ospedale, comunità e scuola per noi è fondamentale».

I docenti e i dirigenti del Liceo Artistico citano il pittore Kandinsky per spiegare che i disegni sui muri sono frutto del talento e del sentimento dei ragazzi: «Ogni opera d'arte è una creatura del suo tempo, spesso è madre dei nostri sentimenti. Ogni epoca di cultura realizza così una propria arte, che non può essere ripetuta. Ed è per questo che l’esperienza all’Ospedale Mater Salutis è stata per noi e per i ragazzi davvero unica. Un’occasione di crescita: mano a mano che il progetto si concretizzava, è diventata infatti un’esperienza diversa da quella che tutti si aspettavano all’inizio, più profonda e formativa. Una vera esperienza di vita: donare il proprio talento per rendere più accogliente un reparto dell’ospedale frequentato dai bambini».