UN CALCIO SEMPRE PIÙ ROSA
Tutto è iniziato con la voglia di dedicare del tempo al volontariato e Ilaria Bazzerla, oggi prima donna consigliera in Regione della Figc, nonostante una formazione nel campo del sociale, ha scelto lo sport come ambito a cui destinare il suo impegno. «Ho scelto lo sport e tra le varie discipline mi è capitato il calcio - racconta -. La mia è la passione di una generazione, appartengo a quelli che si sono innamorati del Verona negli anni del grande successo. Mi è stato chiesto, dalla società di calcio del comune dove lavoravo, di dare una mano: più di dieci anni fa sono diventata Segretaria di questa società, quindi di un club, e ho iniziato a conoscere l'ambiente del calcio dilettantistico, che mi è piaciuto da subito, perché è molto reale, concreto, si vive in prima persona».
Lì Bazzerla ha ricoperto ruoli di dirigente accompagnatore, anche in serie D, fino a raggiungere la segreteria della delegazione di Verona: con questo passaggio ha iniziato a occuparsi dell'organizzazione dei campionati, di tutta l'attività della provincia di Verona. Nel 2021 la richiesta, da parte del presidente del Consiglio Veneto, di assumere il ruolo di Consigliere regionale. «Un incarico che ho accettato molto volentieri - aggiunge Bazzerla -, con umiltà e senso di responsabilità, perché rappresento Verona che è la provincia con più società a livello territoriale. A Verona, per dirvi qualche numero, tra campionati provinciali e regionali scendono in campo ogni settimana 900 squadre, di tutte le categorie».
Da prima donna consigliera in Regione della Figc, Bazzerla racconta come il calcio non sia più uno sport esclusivamente maschile. «Oggi abbiamo delle realtà di calcio femminile importanti e, inoltre, ci sono anche molte dirigenze femminili nelle società. Ultimamente vedo questo aumento di quote rosa anche nei ruoli professionali di fisioterapisti e massaggiatori. Io vivo tutto questo con grande senso di responsabilità, essere la prima ha sempre una valenza importante. Ma, come dicevo, ci sono anche molte altre colleghe che ricoprono cariche di rilievo».
Oltre a essere Consigliere del Presidente per quella che è la realtà di Verona, Bazzerla ha anche le deleghe alla Consulta e quella relativa al rapporto con gli arbitri e con l'Associazione italiana arbitri. La nuova stagione è iniziata in maniera positiva, dopo quella dello scorso anno in cui le società sportive hanno dovuto gestire una crisi importante. «Siamo molto contenti - conclude Bazzerla - non c'è stata la fuga che temevamo, forse perché il calcio è uno sport all’aperto, quindi, è stato più facile affrontare la situazione da questo punto di vista. Pur essendo uno sport di contatto è stato un anno in cui abbiamo dovuto prendere delle decisioni e adeguarci continuamente ai protocolli, giustamente, perché la tutela della salute è assolutamente prioritaria rispetto ad altro. Il 2021 è stato l’anno della ripartenza».
