| 06 ottobre 2019, 11:36

L'ultimo faro di Paola Zannoner

L'ultimo faro di Paola Zannoner

<svg xmlns="http://www.w3.org/2000/svg" viewbox="0 0 576 512"><path d="M542.22 32.05c-54.8 3.11-163.72 14.43-230.96 55.59-4.64 2.84-7.27 7.89-7.27 13.17v363.87c0 11.55 12.63 18.85 23.28 13.49 69.18-34.82 169.23-44.32 218.7-46.92 16.89-.89 30.02-14.43 30.02-30.66V62.75c.01-17.71-15.35-31.74-33.77-30.7zM264.73 87.64C197.5 46.48 88.58 35.17 33.78 32.05 15.36 31.01 0 45.04 0 62.75V400.6c0 16.24 13.13 29.78 30.02 30.66 49.49 2.6 149.59 12.11 218.77 46.95 10.62 5.35 23.21-1.94 23.21-13.46V100.63c0-5.29-2.62-10.14-7.27-12.99z"></path></svg>

IN BREVE

Il Libro

Racconta la storia di un faro, oggi utilizzato per vacanze. Qui 14 ragazzi, tra i dodici e i diciassette anni, trascorrono tre settimane.  Ognuno di loro ha un segreto, una ferita o una storia da nascondere e si sentono soli ed incompresi.

Titolo: L’ultimo faro

Autrice: Paola Zannoner

Edizione: DeA Planeta Libri

Pagine: 363

Età: dai 12 anni

IL LIBRO. C’è Samuele, attacca brighe, Fran (timidissima), Ahmed scappato dalla guerra; Walter (amante delle stelle), Natasha, Malika, Sergio, Chicca e altri. Lin, tredici anni, cacciata da scuola per assenze ingiustificate che ha imparato a non fidarsi degli altri: osserva molto e con Tudor (il più grande) compone il circolo dei “letterati”. Nella cava vicina al Faro il gruppo scopre un graffito che, complice il “non” racconto di Lucio, il vecchio guardiano del faro, desta interesse. Lin ci torna e intravede un indizio: le iniziali V.M. Vuole la verità e coinvolge Tudor e altri suoi amici. Le loro avventure miglioreranno la loro vita.

L’AUTRICE. Paola Zannoner, nata a Grosseto nel 1958,

vive a Firenze ed è una scrittrice specializzata in letteratura per ragazzi. I

suoi libri, tradotti in diversi Paesi, hanno ricevuto numerosi premi. Con L’ultimo faro, nel

2018, ha vinto il premio Strega Ragazzi e Ragazze, categoria +11 anni. Laurea

in Lettere, ha lavorato nella Biblioteca di Documentazione Pedagogica di

Firenze, nella sezione Letteratura Giovanile, scrivendo recensioni e

collaborando alle riviste pubblicate dalla Biblioteca. Va spesso a lavorare in

biblioteca, per sentirsi «circondata da tante persone che studiano e scrivono

sui portatili e far parte di una comunità viva e duratura», ha detto in un’intervista.

CURIOSITÀ. In questo romanzo corale, l’autrice,

incastra perfettamente le voci di questi giovani, alternate né forzate, mai fuori

luogo, costruendo via, via i valori della convivenza, del gioco di squadra e

dell’amicizia. I coach hanno il loro bel daffare: inventare giochi e attività

comuni, per tenere attivi i ragazzi. A volte vengono dribblati. Specie se

l’obiettivo è forte: ricostruire il mistero vissuto da qualcuno nella cava di

marmo.  Nell’ultimo giorno i quattordici

partecipanti alla vacanza “di recupero” racconteranno un pezzetto della loro

storia. Ne esce questo romanzo per adolescenti, che, affrontando con

delicatezza i contenuti, punta sul potere della parola e dell’espressione

verbale.

In Breve