Storie di persone | 24 febbraio 2022, 15:27

Gruppo Sportivi Veterani Veronesi, 100 anni all’insegna dello sport

Gruppo Sportivi Veterani Veronesi, 100 anni all’insegna dello sport

Cento di questi giorni (e di questi anni) per il Gruppo Sportivi Veterani Veronesi. Nato il 18 ottobre 1922 e attualmente guidato da Pierluigi Tisato, il gruppo si occupa di tenere viva la passione dello sport, promuovere l’attività dei giovani e sostenere i veterani in difficoltà. Un compito che ha assolto egregiamente in questi primi 100 anni di vita, che il Gruppo festeggerà nel corso del 2022. Le celebrazioni sono iniziate a fine 2021 e sono state aperte dalla presentazione del libro intitolato 100 anni di passione sportiva.

Come è nato  il Gruppo Sportivi Veterani Veronesi?

È nata da un gruppo di ex giocatori e dirigenti dell’Hellas Verona e della Bentegodi, all’epoca “acerrime nemiche”. Questi si sono uniti a hanno formato un’associazione per tenere aggregati gli ex giocatori in modo che continuassero a praticare la loro attività seppur non in maniera agonistica.

Avete già iniziato le celebrazioni per i 100 anni del gruppo. Cosa significa per voi questo traguardo?

Per noi è un traguardo importantissimo, considerando che siamo un’associazione che non fa attività propria: non organizziamo né promuoviamo nulla, lavoriamo soltanto per altri.

Lei è alla guida del gruppo da vent’anni. Come si è evoluto il mondo dello sport nell’ultimo ventennio?

Il mondo dello sport è cambiato, anche per il fatto che adesso siamo in un’era digitale e tecnologica e lo sport si è adattato a questo cambiamento. Ora è un mondo più ampio; in precedenza era semplicemente un gioco per poter lavorare insieme e per conoscersi.

Per il centenario avete scritto anche il libro 100 anni di passione sportiva: cosa troviamo in questo libro?

In questo libro ci sono soprattutto aneddoti che non sono di facile reperibilità. Li conosciamo magari solo noi perché abbiamo un archivio storico che abbiamo cercato di riportare in questo libro.

Come prevedete di festeggiare questo traguardo, emergenza sanitaria permettendo?

Abbiamo inserito nel nostro programma alcune attività particolari: vorremmo proporre una borsa di studio per studenti, per poter fare in modo che venga proposto il titolo di “Veterano Sportivo”.