Storie di persone | 01 febbraio 2016, 15:31

Lucia Scardoni: «Dedico la vittoria ai volontari di Bosco»

La giovane veronese è salita sul gradino più alto del podio della gara disputata ieri a Padola di Comelico (BL). Un risultato importantissimo e tanto orgoglio per Lucia, che noi abbiamo intervistato per farci raccontare com’è la vita da Campionesse.

Si è conclusa ieri la seconda giornata di gare nel Comelico dei Campionati Italiani Pursuit che ha portato tanto orgoglio in terra scaligera: è Lucia Scardoni, 25enne di Bosco Chiesanuova, a portare a casa il titolo di Campionessa italiana assoluta di sci di fondo.

Noi l’abbiamo raggiunta al telefono per farci raccontare le emozioni del dopo gara e qualche curiosità sui prossimi passi della neo-campionessa.

Allora Lucia, davvero un bel risultato per questi Campionati Italiani. Quali sono le emozioni in questo momento?

Un risultato in cui speravo tantissimo e in cui ho creduto fin dall’inizio. E spero anche con questa medaglia di ripagare degli sforzi fatti dalle persone e dai tanti volontari che si sono impegnati per allestire la pista di San Giorgio che poi purtroppo non è stata utilizzata. Quindi una dedica, oltre certamente agli affetti più cari, va chi a dedicato tanto tempo e fatica a quell’opera.

Pensi che la vittoria avrebbe avuto un sapore diverso se la gara fosse stata disputata a Bosco Chiesanuova?

Penso proprio di sì. Vincere così vicino a casa sarebbe stato un bellissimo regalo, ma purtroppo le condizioni non l’hanno permesso.

Com’erano le condizioni atmosferiche a Padola?

Il tempo non era dei migliori nemmeno a Belluno: le temperature quest’anno sono molto alte, sabato e domenica ha fatto piuttosto caldo e l’umidità non rendeva l’ambiente l’ideale.

Però possiamo dire che non abbiano pregiudicato l’esito della gara. Che cos’hai in programma prossimamente (una volta finito di festeggiare, ovvio)?

Purtroppo tempo per i festeggiamenti non ne ho molto, già nei prossimi giorni dovrò partire per la Norvegia, dove disputerò alcune gare valide per la Coppa del Mondo, che mi porteranno anche a Falun, in Svezia, e poi in Finlandia.

E una volta conclusa la Coppa del Mondo,  quali sono i tuoi piani futuri?

Portare a casa il titolo di Campionessa Italiana di Sci di fondo per me è stata una vera gioia, anche perché è il mio primo titolo assoluto. Ma dopo questo non ci si ferma: il prossimo passo è qualificarmi per i mondiali.

Ma guardando un po’ più in là, il sogno nel cassetto sono le Olimpiadi.