VALPANTENA - Non trovano pace gli automobilisti e scooteristi della Valpantena. Soprattutto per questi ultimi, la circolazione sulla SP6 che attraversa i paesi di Quinto, Marzana, Grezzana e la frazione di Stallavena si sta facendo sempre più pericolosa.
A seguito dei lavori per la posa sotterranea di alcune condutture avvenuta qualche mese fa, alcuni tratti della provinciale sono ora caratterizzati da un serpentone di asfalto largo circa un metro e mezzo, pieno di buche, mal disposto e pericoloso. I tratti interessati sono anzitutto all'altezza di Marzana, dal semaforo dell'ospedale sino all'ingresso nel Comune di Grezzana (circa 1km). Qui la situazione è al limite. Per chi sale verso la valpantena è una buca continua, che va a rovinare l'intervento della pista ciclabile, rendendo di fatto estremamente rischiosa la circolazione dei motocicli.
Altro tratto in questa penosa situazione quello lungo Viale dell'Industria a Grezzana. Anche qui circa 1,2km di biscione d'asfalto che, oltretutto, attraversa la strada da una carreggiata all'altra all'altezza dell'incrocio con Via Galilei (davanti al Sacchificio Veneto) trasofrmandosi in un vero e proprio "salto". Anche qui spese comunali per rattoppi che oramai sono all'ordine del giorno, ma la situazione rimane tale e quale.
Ultimo, ma non meno importante, il tratto di circa 1,1km su Via Carrara (per chi scende da Stallavena) che obbliga, per restare sull'asfalto "sano" a circolare a ridosso della riga di mezzeria, con tutti i rischi che ne conseguono.
I cittadini sono preoccupati, specie per chi ha figli adolescenti che si spostano prevalentemente in motorino, e se a ciò aggiungiamo la pessima impressione che questa situazione suscita in turisti o passanti meno assidui, è chiaro che sarebbe necessario un intervento quanto prima, per dare una soluzione duratura ed efficace. Come ci hanno suggerito alcuni lettori del Comune di Verona: «nel Piano degli Interventi appena approvato si poteva fare un accenno anche a questa situazione».
Matteo Bellamoli