Storie del territorio | 04 luglio 2013, 17:00

Azzago si mobilita per la mucopolisaccaridosi

AZZAGO - Domani, sabato 6 luglio, a partire dalle ore 16 nella sala polifuzionale di Via Belvedere ad Azzago (Grezzana), tutta la comunità si unirà contro le mucopolisaccaridosi, un gruppo di rare malattie metaboliche causate da deficit di enzimi specifici.

Gli abitanti di Azzago, amministrazioni e enti locali hanno voluto dedicare un'intera giornata alla sensibilizzazione e alla divulgazione di una malattia che si manifesta nei bambini tra i 2 e i 4 anni di età e che in Italia colpisce circa 200 famiglie.

Proprio ad Azzago vivono Corrado Zamperini con la moglie Silvia Fasoli e Giada e Anita, sorelline affette da mucopolisaccaridosi di tipo 3. È per loro che tutta Azzago si riunirà per comprendere la natura della malattia ma anche per festeggiare Giada e Anita e raccogliere fondi a sostegno dell'AIMPS (Associazione Italiana Mucopolisaccaridosi e Malattie Affini, ndr).

La manifestazione si aprirà con un evento informativo da parte dell'AIMPS a cui seguirà l'intervento e il saluto delle varie autorità presenti.

A seguire la giornata proseguirà con un intrattenimento danzante organizzato dai giovani di Azzago dal titolo “Squibrio grida Mucopolisaccaridosi”.

«Esistono vari tipi di mucopolisaccaridosi a cui sono legati vari sintomi e altrettanti problemi» ha spiegato lo stesso Corrado Zamperini. «Nei casi più gravi l'aspettativa di vita di un bambino è di soli 4-6 anni. Le cure sono ancora in via di sperimentazione e proprio per questo è importante sostenere la ricerca. Io e Silvia con Giada e Anita siamo profondamente grati alla nostra comunità per il sostegno che ci è stato dimostrato con questo evento».

Giulia Zampieri