Storie del territorio | 01 aprile 2016, 09:27

Buono e bello, il vino veneto che stravince

L’orgoglio del Presidente della Regione del Veneto Zaia per le aziende vitivinicole venete che si sono aggiudicate nei giorni scorsi diversi premi alla XX edizione Concorso Internazionale di Packaging di Vinitaly 2016: «Brave le nostre aziende che hanno saputo distinguersi anche nel packaging portando il veneto al top anche in questo settore».

«Il Veneto sa produrre vini eccezionali, ma eccelle anche nel loro confezionamento e nel fascino delle etichette. Il vino deve essere prima di tutto buono, ma se è anche ben presentato siamo davvero al massimo: buono e bello. Brave le nostre aziende che hanno saputo distinguersi anche nel packaging portando il veneto al top anche in questo settore, sempre più importante per invogliare il consumatore e comunicare con l’estetica la qualità del prodotto».

Con queste parole il Presidente della Regione del Veneto si complimenta con le Aziende Vitivinicole e i designer veneti che hanno fatto incetta di premi al ventesimo Concorso Internazionale di Packaging di Vinitaly 2016, a cominciare dal Premio Speciale “Etichetta 2016”, assegnato all’Asolo Prosecco Docg Superiore Spumante Brut 2016 dell’Azienda Agricola Rech Simone di Monfumo (Treviso), con la grafica di Artelaguna Srl di Mogliano Veneto.

«Trevigiano chi ha fatto il vino buono – sottolinea Zaia – e trevigiano chi ha saputo renderlo bello: è una grande soddisfazione, resa ancora più grande da altre tre prestigiose vittorie di categoria. Un viatico d’eccezione per un Vinitaly 2016 che dovrà essere ricco di soddisfazioni per il vino veneto».

Nella categoria confezioni di vini bianchi tranquilli a denominazione di origine e a indicazione geografica l’etichetta d’oro è andata infatti al colli Euganei Doc “1” Bianco prodotto dalla Spinefrasse Snc di Peruzzo Davide e Lovo Matteo di Cinto Euganeo (Padova) con la grafica Onice Design di Stefano Torregrossa (Sona-Verona); nella categoria confezioni di distillati proveniente da uve, vinacce, mosto o vino, l’etichetta d’oro è andata alla Grappa Riserva 15 anni Fuoriclasse Leon, prodotta da Acquavite Spa di Visnà di Vazzola (Treviso), con la grafica della Jbaker di Ancona. Un designer veronese, le Grafiche Valpolicella di San Pietro in Cariano hanno infine fruttato l’etichetta d’oro al siciliano Igt Nero d’Avola Vino Biologico 2015.