Frati del Barana: addio a Fra Carmelo Brotto

Si è spento improvvisamente, ieri 23 febbraio 2015, frà Carmelo Brotto (al secolo Faustino) nella fraternità dei Frati Minori dei Capuccini di Bassano del Grappa.

Aveva 88 anni, dei quali oltre 50 vissuti nel comunità del Barana, dove era conosciuto e molto apprezzato e dove ha svolto la funzione di «questuante». Lo chiamavano ovunque e con la sua «moto-ape» andava, raccoglieva in particolare generi alimentari, verdura e frutta e poi fatte le scorte della mensa dei poveri del Barana, ne consegnava anche ad altre congregazioni ed associazioni che ne avevano bisogno.

Fra Carmelo, come tutti i Capuccini, era molto riservato, però con i suoi piccoli occhi sapeva guardare chi gli stava di fronte, sapeva ascoltare e benediceva chiunque si rivolgesse a Lui. Poi salutava accennando appena ad un sorriso: era il suo modo di manifestare la sua solidarietà.

Fra Carmelo inoltre ha dato vita alla sua gioia interiore, ideando e curando fin dagli anni Sessanta il grande presepio del Barana, nel quale aveva riproposto la vita della Vallata (i Capuccini sono stati al Barana 120 anni (1893-2013), fatta di gente laboriosa e solidale. Un presepio, che aveva sempre qualche innovazione, visitato da molte generazioni di bambini, che con i genitori sostavano davanti per decine di minuti ad osservare con meraviglia e stupore il cambio del giorno e della notte.

Quando a settembre del 2013, Fra Carmelo, con gli altri Capuccini ha lasciato il Barana, molti tra volontari e cittadini erano preoccupati perché anche «Fra Carmelo avrebbe accettato le scelte del Convento, ma al Barana e a Verona, dove in tanti anni aveva ricevuto molte attestazioni di fiducia e stima, avrebbe lasciato il suo cuore». E’ passato appena un anno e mezzo.

Le esequie di Fra Carmelo si terranno mercoledì 25 febbraio alle 15,30, nella chiesa dei Cappuccini di Bassano del Grappa (Vicenza).

Alessandra Scolari