Storie del territorio | 28 agosto 2011, 17:00

Lessinia: un altro pienone ma ora scendono le temperature

Non è stato l'assalto della scorsa settimana, ma il weekend in Lessinia anche questa settimana ha registrato un afflusso di turisti da segnare sul taccuino di questa estate 2011, oramai al capolinea.

Passeggiando per le più note località della nostra montagna, da Bosco Chiesanuova a San Giorgio, dal Monte Carega a Giazza, da Cerro Veronese al Monte Purga, il numero di visitatori anche ieri è stato molto convincente, seppure il lieve abbassamento delle temperature e l'arrivo di settembre faccia oramai pensare che la stagione, con questo ultimo finesettimana, si sia conclusa.

Molti i turisti in scampagnata domenicale, ma anche qualche villeggiante fisso, che ha trascorso in Lessinia almeno una decina di giorni. Tedeschi, soprattutto, qualcuno dei quali però è salito fino alle nostre splendide alture dal Lago di Garda (se non altro la pubblicità del Parco della Lessinia funziona!). Da notare la presenza anche di qualche inglese, mentre tra i nostri "compaesani" oltre alla netta supremazia di veneti, ci siamo imbattuti anche in emiliani, lombardi e anche toscani, che ha però confessato di essere salito in Lessinia dalla "rivale" Valpolicella.

Il weekend appena trascorso, sancisce la fine di un'estate un po' balorda per la Valpantena e la Lessinia. Il caldo torrido non c'è stato, se non per un brevissimo periodo di dieci giorni (quest'ultimo) e di conseguenza il grande assalto alla frescura della montagna è arrivato in ritardo e un po' troppo brevemente. Già da questa settimana, conclusosi il Film Festival della Lessinia, e con il discreto abbassamento delle temperature che è previsto su tutti i bollettini meteo, la stagione estiva della montagna si avvia verso gli strascichi autunnali, che seppure belli e incredibilmente affascinanti per colori, suoni e passioni, rimane ben distante dai numeri che qui si possono registrare in estate.

A San Giorgio qualcuno guarda già l'orizzonte sperando di scorgere quanto prima le nubi grigiastre che portano con se abbondanti carichi di neve: ma non staremo esagerando?

Matteo Bellamoli