Storie del territorio | 04 marzo 2022, 10:13

L“Extra” che arriva a casa: il primo sci-fi festival di Verona

L“Extra” che arriva a casa: il primo sci-fi festival di Verona

A Verona è nato un luogo dell’anima dedicato all’amore per la fantascienza. Quel luogo si chiama Extra Sci-Fi Festival Verona, una celebrazione della fantascienza a 360°. Dal cinema alla letteratura, dalla musica ai fumetti, la kermesse avrà luogo dal 4 al 13 marzo 2022 in vari punti della città.

«Il festival è nato dall’idea di Emanuele Del Medico. Da fan di fantascienza è stato diverse volte al Trieste Science+Fiction Festival e ha pensato di portarne una “succursale” anche a Verona. Da quest’idea ha poi raccolto un gruppo di appassionati ed esperti e abbiamo iniziato a discuterne in concreto. Abbiamo preso contatti con il festival triestino e una nostra delegazione è andata direttamente sul posto a vedere i film presenti nel loro programma. Abbiamo quindi selezionato alcune proiezioni da replicare poi nel nostro festival. La sinergia con Trieste è stata dunque fondamentale», racconta il critico cinematografico Marco Triolo, tra gli organizzatori del festival di Verona.

Sarà un evento “extra”, quindi, perché sarà fuori dall’ordinario, nuovo per Verona. “Extra”, come tutto ciò che non è di questo mondo: alieni, robot e astronavi con cui la fantascienza racconta invece metaforicamente proprio la nostra realtà. E infine “Extra” come San Michele Extra, dove le proiezioni si terranno presso il Cinema Teatro Nuovo San Michele.

«Non sarà un festival soltanto cinematografico. La nostra intenzione era organizzare un’iniziativa che includesse diversi media. C’è la letteratura, c’è il fumetto e c’è la musica, perché la science fiction tocca tanti settori diversi dell’arte», aggiunge Triolo.

L’evento è realizzato in collaborazione con il Trieste Science+Fiction Festival. Vede il sostegno dei media partner i400Calci e Heraldo. Il programma della prima edizione è disponibile al sito web del festival e sui canali social. Includerà sette lungometraggi (tra cui La Cosa di John Carpenter, nell’anno del suo 40° anniversario), quattro cortometraggi, una serata con alcune iconiche soundtrack a tema, una presentazione e mostra dedicata all’artista Stefano Zattera e una giornata di studi organizzata in collaborazione con l’Università di Verona per celebrare il grande Philip K. Dick, a 40 anni dalla scomparsa.