Mezzane ricorda i caduti della Grande Guerra

Venerdì sera alle ore 20.30 nella sede del comune di Mezzane sarà presentato il lavoro di ricerca che ha portato alla luce le vite dei mezzanesi caduti durante il conflitto del '15-'18., con la presenza del sindaco Domenica Sella e del presidente sezionale Luciano Bertagnoli.

Tra queste anche la storia del "fantasma" di Luigi Erbici e di una particolare polizza assicurativa.

C'è la storia del "fantasma" di Luigi Erbici, ma anche quella della polizza assicurativa di Lino Guantiero sottoscritta alla vigilia della partenza per il fronte.

E quelle di Guglielmo Riva soldato del 6° Reggimento alpini Battaglione “Monte Baldo” , del Sergente Giuseppe Greco del 6° reparto d’assalto, del Capitano Ruggero Micheloni del 4° reparto d’assalto 33a divisione, decorati con medaglia d'Argento al Valor Militare e di Marco Fasoli Sergente Maggiore del 13° Reggimento di fanteria, decorato con medaglia di Bronzo al Valor Militare.

Vite, storie, memorie e racconti ,che si conoscevano in paese ma che ora sono finalmente diventate un patrimonio comune a disposizione delle giovani generazioni, presentati dal dottor Dario Graziani, da Silvano Lugoboni e da Massimo Beccati che, con la collaborazione del Centro Studi e del comitato della Biblioteca del Comune di Mezzane , sono riusciti a redigere l'Albo d'oro dei caduti di Mezzane.

"Si tratta di un patrimonio di cultura che non può rischiare di andare perso - spiega il presidente Bertagnoli -. Quei caduti sono lì a indicarci la strada, a ricordarci certe regole di vita e di comportamento che tanto servirebbero ai giorni nostri, caratterizzati da una sorta di défaillance sociale"

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