Storie del territorio | 23 novembre 2018, 18:08

Offrirsi all’imprevedibile (anche solo per un weekend)

Offrirsi all’imprevedibile (anche solo per un weekend)

«E tu che fai nel fine settimana?». È questa l’interrogativo che ci aspetta al varco ogni venerdì. Per spiriti curiosi che non hanno sempre tempo e voglia di pianificare e organizzare c’è Meeters.org. Passeggiate condivise in luoghi vicini e lontani: ci si dà appuntamento prima sui social e poi si parte, insieme. Sì, si diventa pure amici.

Mentre a Montecatini Terme dal palco di Atws 2018, Adventure travel world summit a cura di Atta (Adventure travel trade association) si parla del valore del turismo avventura che ad oggi vale, nel mondo, 300 miliardi di dollari e che vede l'Europa tra le destinazioni più richieste negli anni con un valore complessivo economico in crescita nell'ultimo anno del 27%, sul web spopola una nuova community in parte virtuale ma più che mai reale: parliamo di Meeters, Associazione Culturale italiana (con sede legale proprio nel veronese) che promuove e diffonde la cultura sociale organizzando uscite sul territorio nazionale e oltre confine. Non solo avventura quindi, ci dicono i fondatori di Meeters che, descrivendo la loro mission, parlano di: «Favorire l’incontro tra le persone, valorizzando e promuovendo il territorio italiano e straniero e con esso la cultura del luogo, le sue tradizioni, assieme al patrimonio naturalistico, paesaggistico, ambientale, artistico e storico. La nostra associazione è aperta a tutti coloro che condividono questo spirito e questi ideali». Ma facciamo un passo indietro e pensiamo a tanti, troppi, week end in cui ci siamo ritrovati annoiati e pietrificati sui nostri divani a domandarci: e oggi cosa possiamo fare? A battere noia e pigrizia, e a riempirci di stimoli ci pensa ora Meeters. Incuriositi da questa associazione che conta oltre 2.500 soci partecipanti abbiamo incontrato Claudio Perlini collaboratore storico.

Come è nata questa idea e chi si nasconde dietro le quinte?

Tutto è nato in un sabato d’autunno del 2016 quando Davide Zanon, fondatore e presidente dell’associazione, mi propone di andare in montagna condividendo l'invito via facebook per fare qualcosa di diverso conoscendo persone nuove. Da quell’uscita prende forma un’idea che si concretizza a febbraio 2017 con la fondazione dell’associazione Meeters Italia intorno alla quale collaborano diversi volontari tra guide, esperti di trekking e accompagnatori.

Come si può entrare a far parte del vostro gruppo e in che forma?

 Semplice: basta pagare la quota sociale che permette di partecipare a tutte le uscite gratuite (una al mese circa) e a quelle con i nostri ambassadors riservate ai nostri Soci. Come ogni associazione, una volta iscritti, si ricevono informazioni sulle attività, anche tramite il gruppo facebook riservato agli associati e si avrà diritto di usufruire delle numerose convenzioni riservate ai nostri soci. La tessera, riservata ai soli maggiorenni, include anche una polizza sugli infortuni.

Quali saranno le prossime uscite?

Il calendario è fitto ma grazie alla nostra pagina facebook si è sempre aggiornati: passiamo dalla città culturale, all’uscita trekking in montagna alla passeggiata sul lago. Per ogni uscita c’è un livello di difficoltà che va da 1 a 5 così da aiutare chi si iscrive. Il costo è naturalmente simbolico e serve per coprire le spese.

E per gli spostamenti?

Quando possibile sposiamo la filosofia del “turismo sostenibile” ritrovandoci su punti strategici di partenza e condividendo le auto per muoverci!

Che formazione ha l’ambassador e come si fa a diventarlo?

L’ambassador è un semplice ambasciatore/promotore positivo della nostra associazione. Qualcuno che condivide in pieno i nostri principi e che vuole mettere a disposizione del gruppo delle conoscenze personali su un percorso, su una città su un posto. Solo avvicinandosi al gruppo e partecipando però si può capire e respirare a pieni polmoni la nostra filosofia. Per questo invito tutti a visitare il nostro sito: www.meeters.org