Storie del territorio | 12 ottobre 2009, 17:00

ORDINANZA PER CONTRASTARE LA DIFFUSIONE DI CINGHIALI SELVATICI

Dal 13 ottobre al 19 novembre 2009 sarà possibile, nelle frazioni di Trezzolano, Mizzole e Cancello del Comune di Verona, catturare o abbattere quei cinghiali selvatici allo stato brado che siano potenzialmente pericolosi in quanto sconfinino dai loro territori avvicinandosi all’abitato.

Lo stabilisce un’ordinanza firmata oggi dal Sindaco Flavio Tosi. Il provvedimento, per un periodo di tempo limitato, si è reso necessario – spiega Tosi – in quanto cinghiali selvatici allo stato brado sono stati avvistati dai cittadini nelle frazioni di Trezzolano, Mizzole e Cancello e, sempre nelle stesse zone, sono pervenute varie segnalazioni di danni prodotti dagli stessi cinghiali a cose mobili, a beni immobili, a fondi agricoli”.

Dopo che l’Amministrazione provinciale nel 2006 ha sospeso il suo Piano di eradicazione dei cinghiali sul territorio provinciale, il loro aumento numerico è totalmente fuori controllo, con potenziali rischi di danni al bestiame da allevamento e alle colture agricole, potenziali attacchi all’uomo e, di conseguenza, un pericolo effettivo all’incolumità pubblica.

La durata dell’ordinanza per un periodo di 45 giorni, anche secondo il parere della Provincia e dell’Ulss competente, è ritenuta sufficiente per le finalità che si prefigge, fermo restando la possibilità di proroga in caso di reiterazione delle condizioni di pericolo sopra evidenziate, sempre coinvolgendo gli Enti interessati.

Le operazioni di cattura o di abbattimento dovranno svolgersi sotto la responsabilità ed il diretto controllo del personale di vigilanza del Corpo di Polizia Provinciale.

Comune di Verona