Storie del territorio | 15 febbraio 2016, 16:15

Palloncini bianchi per dire basta al cancro infantile

Un lancio di palloncini bianchi nel parco giochi dell’Ospedale di Borgo Roma: un gesto simbolico, con cui la nostra città ha deciso di celebrare, in concerto con tante altre città italiane, la XIV Giornata Internazionale contro il Cancro Infantile.

Si celebra oggi, 15 febbraio, la XIV Giornata Internazionale contro il Cancro Infantile: l’iniziativa è stata ideata da Childhood Cancer International - CCI, una rete mondiale composta da 181 associazioni locali e nazionali provenienti da 90 paesi e 5 continenti.

Un anniversario importante, che celebra non solo il coraggio di ragazzi e ragazze che in tutto il mondo si trovano costretti ad affrontare una situazione così difficile, ma anche la forza e l’impegno delle loro famiglie. È questo il momento giusto allora per sviluppare una consapevolezza sul tema delle patologie gravi che colpiscono bambini e adolescenti e una cultura della prevenzione a livello internazionale.

A Verona. Anche Verona celebra oggi i suoi “piccoli guerrieri”: con un lancio di palloncini bianchi, sincronizzato con quelli realizzati in ospedali, scuole e piazze di tutta Italia, ha colorato oggi il parco giochi all’interno dell’ospedale di Borgo Roma dai bambini del reparto di Oncoematologia Pediatrica.

Presenti all’iniziativa, promossa dalla Federazione Italiana Associazioni Genitori Oncomatologia Pediatrica – FIAGOP e dall’Abeo, l’assessore allo Sport Alberto Bozza, il presidente di Agsm Fabio Venturi, il direttore dell’Unità operativa Oncoematologia Pediatrica di Borgo Roma Simone Cesaro, accompagnato dalla sua equipe medica, ed i genitori dei bambini ricoverati e presenti nel parco per la liberazione dei palloncini.

«Una giornata speciale – ha dichiarato l’assessore Bozza – che vuole ricordare le problematiche e le difficoltà attraversate dai tanti bambini ed adolescenti colpiti nel mondo da questa grave malattia. Un gesto simbolico – conclude l’assessore – che diviene messaggio di speranza e di vicinanza verso tutti coloro che sono quotidianamente impegnati nella lotta contro i tumori infantili, nello sviluppo della cultura della prevenzione e della tutela dei diritti del malato».

Nel mondo. Saranno almeno mille i bambini e i ragazzi malati di tumore, accompagnati da famiglie e volontari, che il 20 febbraio avranno l’opportunità di incontrare Papa Francesco.

Il sito internet Child4Child invece, ha lanciato in occasione della XIV Giornata Internazionale contro il Cancro Infantile il video “We are One!”: alla realizzazione di questo corto hanno partecipato oltre 900.000 bambini e bambine da tutto il mondo per far sentire la propria voce e non abbassare i toni sulla situazione della ricerca sul cancro infantile. Qui potete vedere il loro video, pieno di coraggio e speranza.

In Italia. Secondo il rapporto 2012 dell’AIRTUM, l’Associazione Italiana Registri Tumori, ogni anno in Italia circa 1380 bambini e 780 adolescenti si ammalano di tumore.

Tra il 2003 e il 2008 ogni anno sul suolo italiano si sono diagnosticati mediamente 164 casi di tumore maligno per milione di bambini (0-14 anni) e 269 casi per milione di adolescenti (15-19 anni).

Un tasso d’incidenza relativamente ancora elevato, ma una buona notizia c’è: l’incidenza dei tumori infantili registrato in Italia fino alla seconda metà degli anni ’90 si è ora arrestato. Nell’ultimo decennio l’andamento dell’incidenza di tutti i tumori maligni nei bambini (età 0-14 anni) è stazionario.