Storie del territorio | 15 giugno 2011, 17:00

Premio Innoval 2011 a Michele Bauli

<italic>Riconoscimenti all’imprenditore veronese, vicepresidente del Gruppo omonimo e ai tre migliori studenti della Scuola d’Impresa Innoval. Claudio Aldo Rigo: «Iniziative che danno supporto e motivazione alle nuove leve. In questa ottica anche il concorso nazionale “Il Talento delle Idee».</italic>

Si è conclusa nei giorni scorsi con una grande festa di gala in una delle più suggestive dimore venete del ‘600, Villa Arvedi di Grezzana, la 3^ edizione della Scuola d’Impresa Innoval, il corso manageriale gratuito per giovani laureati di Verona, Valpantena e Lessinia, quest’anno sponsorizzato da Unicredit.

Insieme al Premio Innoval 2011 conferito all’imprenditore veronese Michele Bauli, vicepresidente del Gruppo omonimo, «per le sue ottime capacità manageriali e per il suo esempio imprenditoriale», sono stati consegnati anche tre premi del valore di 3000 euro al primo classificato, 2000 al secondo e 1000 al terzo messi in palio proprio da Unicredit per i migliori progetti di ricerca e sviluppo del territorio presentati dagli stessi studenti della Scuola d’Impresa.

Il gradino più alto l’ha conquistato Fabio Righetti, un giovane studente di ingegneria meccatronica a Padova, residente ad Alcenago (Grezzana), che ha compiuto uno studio completo per la graduale rimozione e la sostituzione dell'amianto dalle coperture di case e fabbriche. L’obiettivo, ovviamente, ridurre il rischio e i danni per la salute e migliorare il risparmio energetico con l’introduzione di pannelli fotovoltaici, di sistemi termo solari o di tetti verdi utilizzati come nuove coperture. Attività, questa, che garantirebbe nuove opportunità occupazionali, rispettando l’ambiente.

Secondo posto per Daniele Massella, di Marano di Valpolicella, che ha prodotto uno studio sulla Comunicazione sostenibile per le aziende. Tema attuale che avrà sempre più peso in futuro. Terzo classificato un’ingegnere, Simone Simoni, che ha ipotizzato l’ideazione di un outlet all’aperto innovativo e futuristico dove nuove tecnologie sono integrate e complementari alle esigenze dei clienti in un’ottica di risparmio e compressione del tempo.

Sono stati assegnati anche due speciali Premio Territorio2011 del valore di euro 500 cadauno: il primo è andato all’Associazione Agorà di Cerro per il progetto di riqualificazione dell’area ex Plav, un edificio un tempo adibito a caseificio abbandonato da decenni. A ritirare il premio Giuliano Zanella e Lino Merci. Il secondo premio è andato all’Istituto Comprensivo di Bosco Chiesanuova per «l’innovazione tecnologica applicata in classe» che, ha sottolineato il preside Donato De Silvestri «va dalle lavagne digitali al notebook con reti di collegamento interne ed esterne. Sotto questo profilo la nostra scuola è tra le più avanzate in Italia».

Il periodico Pantheon, inoltre, ha assegnato un Premio Speciale Pantheon a Lucia Scardoni di Bosco, promessa dello sci di fondo. A ritirare il riconoscimento la sorella Giulia, il papà Ivo e la campionissima Sabina Valbusa.

Presenti in Villa Arvedi Claudio Aldo Rigo, Responsabile di Territorio Nord Est di UniCredit e Germano Zanini, presidente di Innoval. Insieme a loro un pubblico di oltre duecento persone del territorio che hanno presenziato con soddisfazione ed entusiasmo al momento di festa.

«Il Veneto è un territorio caratterizzato da una forte dinamicità imprenditoriale, molto orientato all’export e alla competizione internazionale, con un diffuso sistema di piccole e medie imprese - ha spiegato Claudio Aldo Rigo - Nel contesto competitivo attuale assumono una veste molto importante la capacità innovativa, la velocità e la flessibilità. È in questo contesto che può risultare importante una più forte partecipazione dei giovani che vanno sostenuti e agevolati. Per questo UniCredit ha sostenuto il Premio Innoval e la Scuola d’Impresa Innoval, perché si tratta di iniziative che danno supporto e motivazione alle nuove leve. La Banca desidera investire su coloro che con lo loro idee possono contribuire allo sviluppo del Paese. E proprio in questi giorni è stata presentata l’edizione 2011-12 del concorso nazionale “Il Talento delle Idee”, iniziativa organizzata da UniCredit e dai Giovani Imprenditori di Confindustria rivolta ai giovani dai 18 ai 40 anni che hanno costituito una start up o che hanno un’idea da tradurre in una realtà aziendale con l’obiettivo di intervenire nei riguardi dei migliori progetti con premi in denaro, finanziamenti personalizzati, master e training di elevato profilo».

«Il contributo di Unicredit è stato davvero significativo – ha affermato Germano Zanini – sia da un punto di vista economico-organizzativo, sia da un punto di vista morale per il corso della Scuola d’Impresa e per la festa conclusiva in Villa Arvedi. Il fatto che una Banca così importante appoggi progetti di ricerca di giovani studenti laureati o laureandi lascia ben sperare per il futuro. La Scuola d’Impresa, giunta alla sua 3^ edizione, ha visto la partecipazione (complessiva) di circa 130 ragazzi e ragazze e ha portato alla realizzazione di alcuni progetti concreti, ad esempio alla nascita di Energyland, il Parco fotovoltaico della Lessinia. Caratteristica fondamentale del corso è il caso pratico sul quale vengono applicate le conoscenze e il know-how dei prestigiosi ospiti/docenti che ci hanno fatto visita in questi mesi. Questa iniziativa proseguirà anche l’anno prossimo e ci auguriamo che Unicredit, insieme ad altri istituti di credito, continui a rimanere vicino così come ha fatto in questa straordinaria edizione».

I partecipanti al “Talento delle Idee” di Unicredit potranno presentare le proposte imprenditoriali utilizzando la piattaforma di iscrizione on line <link='http://www.unicredit.it/it/progetti-territorio' class='_blank'>www.unicredit.it/it/progetti-territorio</link> all’interno della quale è possibile trovare dettagli sul concorso.

Matteo Scolari