Storie del territorio | 22 aprile 2017, 14:14

Premio Verona Network, incoronato Giuseppe Manni

Premio Verona Network, incoronato Giuseppe Manni

 Oltre ai successi imprenditoriali, Giuseppe Manni ha scritto una storia di filantropia non comune con il suo impegno silenzioso e costante per la città di Verona. Ieri, venerdì 21 aprile, è stato premiato dai 61 soggetti che compongono la rete di Verona Network.

«Per i risultati ottenuti dal Gruppo Manni e per l’impegno dimostrato nei confronti di realtà sociali, artistiche e culturali del panorama veronese, nazionale e internazionale». Questa la motivazione che ha accompagnato la consegna del Premio Verona Network a Giuseppe Manni. Altri riconoscimenti speciali sono andati a persone e realtà territoriali che si sono particolarmente distinte per impegno, innovazione e ricadute socio economiche. I 61 soggetti istituzionali ed enti che compongono Verona Network, nella serata di ieri, venerdì 21 aprile, presso Villa Arvedi, a Grezzana hanno fregiato dell’importante decoro altre quattro realtà scaligere. La madrina della serata è stata Silvia Lavarini, Miss Miluna e Miss Veneto.

I RICONOSCIMENTI. Imprese (assegnato all’imprenditore Giuseppe Manni), Start Up (assegnato ad Antonello Vedovato di Fondazione Edulife per l’idea di coworking 311), Associazioni (assegnato a Mauro Galbusera ed Elisabetta De Strobel per il progetto To Be Verona), Enti istituzionali (assegnato a Alessio Albertini e Giovanni Molinaroli, rispettivamente sindaco di Belfiore e Caldiero per il tentativo di fusione dei due Comuni). Veronesi Protagonisti (assegnato a Sergio Pellissier, capitano del Chievo).

PREMIO IMPRESE. Imprenditore illuminato, presidente di una storica realtà industriale veronese che opera nel campo siderurgico da oltre 70 anni e che dà lavoro a oltre mille persone, Giuseppe Manni si eleva nel panorama scaligero per le sue capacità manageriali e non solo. Nota ed encomiabile è la sua attenzione nei confronti di progetti di sviluppo e diffusione dell’arte e della cultura, in Italia e nel mondo, attraverso collaborazioni con Università, istituzioni, associazioni ed ordini professionali.

 

PREMIO STARTUP. A ritirare il riconoscimento dedicato all’innovazione nella sua applicazione più concreta Antonello Vedovato di Fondazione Edulife, oggi al traguardo del primo anno di vita del coworking 311.

 

PREMIO ASSOCIAZIONI. Ad Ass.Im.p, coraggiosa promotrice dei salotti di dialogo To Be Verona, è andato il riconoscimento per un progetto aggregativo di network intelligente.

 

PREMIO ENTI LOCALI. Il primo comune fuso d’Italia è stato quello di Valsamoggia, in provincia di Bologna. Nato il 1 gennaio 2014 dalla fusione di 5 piccoli comuni, dopo un referendum popolare, Valsamoggia è oggi un caso nazionale per efficienza, ottimizzazione delle risorse e qualità dei servizi. Gli apripista del Veronese sono Alessio Albertini e Giovanni Molinaroli, rispettivamente sindaco di Belfiore e Caldiero al lavoro per la fusione dei due Comuni.

 

PREMIO VERONESI PROTAGONISTI. Per i risultati professionali e i record ottenuti con l’A.C. ChievoVerona e per l’esempio di correttezza, passione e serietà dato alle nuove generazioni di sportivi il riconoscimento è andato a Sergio Pellissier. L’attaccante aostano, ma veronese d’adozione, è considerato da più parti una delle ultime bandiere del calcio moderno.

 

VERONA NETWORK. Forte dell’esperienza riuscita nel 2016, Verona Network, il network territoriale veronese che riunisce realtà tra enti, istituzioni e aziende conferma anche per quest’anno, l’impegno a farsi promotore di occasioni di confronto in una logica propositiva per la città. Ad oggi Verona Network raccoglie 61 primari soci istituzionali e altre importanti realtà scaligere rappresentanti 3000 operatori economici e oltre 50.000 cittadini veronesi.