Storie del territorio | 31 marzo 2011, 17:00

Riaprire via Castellana a tutti per migliorare la viabilità

Non è un pesce d'aprile, è la realtà. Martedì 30 marzo, una serie di promotori, capitanati dall'associazione Il Campanile, dal Comitato salvaguardia Valdonega e Torricelle e dal Comitato di Poiano, hanno organizzato una raccolta firme per riaprire il transito libero su via Castellana, che collegherebbe Poiano alle Torricelle, e sarebbe quindi uno dei tragitti migliori e più efficaci per raggiungere la città e soprattutto il quartiere di B.go Trento.

I comitati sono stati appoggiati anche da un consigliere comunale di maggioranza, Stefano Ederle (An), che ha sottolineato come «la strada castellana costituisce un importante collegamento tra Poiano e la zona Torricelle-Borgo Trento e permette di sottrarre traffico alle vie cittadine. Non dimentichiamo poi che fino al 2009 tale via di comunicazione era aperta a tutti, poi si è deciso che la possono usare solo i residenti».

I promotori hanno specificato che si tratterebbe di una soluzione provvisoria nell'attesa che vengano ultimati i lavori per il traforo, che redistribuirebbero il flusso veicolare su arterie differenti. «Per la strada Castellana» hanno commentato i promotori «sono stati spesi 1.5 miliari di vecchie lire, denaro pubblico, a beneficio di poche famiglie, nonostante si tratti una delle più antiche strade della città che portava in origine sino a Santo Stefano».

Il problema è stato presentato anche in consiglio comunale lunedì scorso alla presenza di molti degli interessati. È attesa ora la risposta dei residenti che, a occhio e croce, non dovrebbe farsi aspettare.

Matteo Bellamoli