Storie del territorio | 26 febbraio 2022, 10:42

Sport e socialità, a Lugagnano si comincia dalla scuola media

Sport e socialità, a Lugagnano si comincia dalla scuola media

Debutta, nel prossimo anno scolastico, l’indirizzo sportivo alla Scuola Media “Anna Frank” di Lugagnano: rispetto a una Scuola Secondaria di I grado standard l’indirizzo sportivo implica un aumento delle ore di educazione fisica da due a cinque ore, e la presenza di docenti potenziati. Una novità che può fare la differenza nel panorama scolastico, essendo la prima scuola della Provincia di Verona a proporre questo tipo di formazione specifica.

«In un momento in cui i ragazzi sono stati privati dell’attività sportiva il progetto presentato dalle professoresse Marchetti e Castellani si sposava proprio con l’idea di restituire ai ragazzi gli schemi motori principali, andati un po’ persi in questi ultimi due anni», racconta la dirigente Elisabeth Piras.

L’iniziativa prevede un allungamento del tempo scuola di tre ore a settimana (da 30 a 33 ore) e si concentrerà su un percorso didattico focalizzato sull’utilizzo della pratica sportiva come strumento per acquisire le competenze cognitivo-sociali, come conoscenza pratica di diverse discipline sportive attraverso una didattica modulare e laboratori per l’acquisizione di corretti stili di vita.

«Ci siamo consultate anche con altre realtà a Vicenza, Feltre e in Trentino per capire come loro avevano organizzato l’aumento delle ore di educazione fisica. Questo confronto ci ha permesso di organizzare al meglio le giornate scolastiche», aggiunge la professoressa Lucia Marchetti.

«Un progetto in cui crediamo molto e dalle grandi potenzialità – prosegue la Prof.ssa Daniela Castellani, olimpionica a Sidney 2000 e Atene 2004 per la Nazionale di Softball – che ci permetterà di entrare in un importante circuito, che vede l’Istituto Comprensivo Porcu-Satta di Quartu Sant’Elena, capofila della rete».

E l’interesse, da parte degli studenti e delle famiglie, sembra essere forte e vivo. «Dai dati relativi alle iscrizioni abbiamo appurato che l’indirizzo ha avuto un discreto successo. Dai numeri direi che siamo pronti per partire», conclude Piras.

Un’altra parte fondamentale del progetto è stata la collaborazione con l’Amministrazione comunale di Sona, che ha appoggiato in pieno l’iniziativa: «Avere delle sportive così di alto livello che chiedono di realizzare un progetto così interessante fa partire l’idea col piede giusto. - ha detto l’assessore all’Istruzione Gianmichele Bianco - Presenza, passione e unione sono il mix perfetto per augurare un successo scolastico garantito».