Storie del territorio | 09 aprile 2020, 14:33

I palcoscenici non sono vuoti

I palcoscenici non sono vuoti

di Samantha De Bortoli

Ma la volontà degli artisti di regalare un po’ di felicità al pubblico non si è fermata di fronte agli ostacoli: proprio in questo periodo, enti culturali e compagnie teatrali si sono fatti di nuovo largo, aprendosi un varco nel web e trovando online la soluzione alternativa per continuare la propria attività e mantenere i contatti. Abbiamo dato voce a loro, per conoscerne i progetti e…offrire un po’ di leggerezza.

Fondazione Aida e le letture online

Pino Costalunga, codirettore artistico di Fondazione Aida, ci ha parlato dell’iniziativa, partita il 18 marzo, Mostriciattoli nella rete: un ciclo di letture per bambini e famiglie insieme agli attori delle Fondazione. «Ciò che contraddistingue il nostro progetto – sottolinea Costalunga – è il fatto che grazie alla piattaforma web su cui svolgiamo gli incontri letterari possiamo organizzare i bambini che si iscrivono in gruppi e favorire così un dialogo, coinvolgendo tutti, tra i piccoli partecipanti e l’attore che sta leggendo la storia. Pensiamo sia un buon modo per capire anche il loro stato d’animo, raccogliere paure, e aiutarli a superarle con la fantasia e i messaggi che veicolano le nostre letture». Ora Fondaziona Aida ha fatto partire un'altra iniziativa.

#IorestoaCasaShakespeare, in diretta

A proseguire con l’attività teatrale sono anche gli attori di Casa Shakespeare, che ha proposto un calendario di esibizioni in diretta su Facebook fino a fine marzo, con l’intenzione di prorogarlo oltre se i teatri resteranno chiusi. «Siamo partiti dal presupposto che il teatro non è solo un luogo fisico - ci spiega Solimano Pontarollo, presidente e direttore artistico di Casa Shakespeare - il teatro vive e respira, è fatto di persone. Per questo, dopo le ultime disposizioni governative, la scelta è stata quella di raccontarci live nelle nostre case: così è nato #iorestoaCasaShakespeare, che vede ciascun attore recitare, ogni sera alle 19 nella propria abitazione, un testo che abbiamo selezionato insieme e inserito in scaletta».

Gli antichi tesori di Fucina Machiavelli 

Due video a settimana, uno di teatro e uno di musica, estratti dall’archivio delle passate produzioni di Fucina Machiavelli e riproposti sul loro sito web all’interno del nuovo format “FucinaFlix”. «Pubblichiamo ogni settimana due nuovi video integrali dei nostri spettacoli – spiega Stefano Soardo, direttore artistico di Orchestra Machiavelli e socio fondatore. – Sono contenuti che solitamente non sono destinati al pubblico, ma in questo periodo sono tornati utili e con piacere li mettiamo a disposizione dei nostri spettatori. Inoltre – continua – abbiamo lavorato a un remake di Pierino e il Lupo, progetto nato da un’idea di Rebecca Saggin e dedicato ai più piccoli».

Anderloni e “Il folle volo” su Facebook

In occasione del Dantedì, mercoledì 25 marzo, il regista e autore Alessandro Anderloni ha celebrato il Sommo Poeta con una diretta streaming su Facebook da Velo Veronese, dedicata al XXVI canto dell’Inferno.«In questi giorni più che mai sentiamo quanto ci siano di nutrimento i classici - spiega Anderloni - Dante fra tutti. Recito questo canto e penso al nostro azzardo di voler sempre andare oltre, anche quando ci troviamo a varcare confini che, come quelli posti da Ercole con le sue colonne, sono un monito, e paradossalmente uno sprone, alla nostra smania di conoscenza». «Penso ai detenuti del carcere di Montorio - conclude - che l’Ulisse di Dante l’hanno messo in scena lo scorso anno e ora sono i più reclusi tra i reclusi. Da quelle celle, ma pure dalle finestre delle nostre case, guardando all’orizzonte ognuno di noi in questo momento sentirà nell’animo il suo “folle volo”. Ecco che ognuno, a suo modo, si ritroverà nel viaggio di Ulisse».