Storie del territorio | 08 luglio 2021, 18:32

In Borgo Roma apre le porte 37100LAB

In Borgo Roma apre le porte 37100LAB

Mancano poche ore all'inaugurazione di 37100LAB, uno spazio che si trova in via Marchi 12 (ex scuole Scuderlando), nel quartiere di Borgo Roma, nato con l’obiettivo di formare competenze in ambito STEAM (Science, Technology, Engineering and Mathematics) che sarà anche un luogo di incontro culturale e digitale per la creazione e diffusione dei servizi pubblici digitali.

Si tratta del primo laboratorio territoriale del progetto "Innovation Lab" finanziato dalla Regione Veneto (con responsabile il Comune di Verona) e ospiterà attività di co-progettazione, corsi di formazione e postazioni di co-working.

Alle ore 11 il taglio del nastro alla presenza dell'assessore del Comune di Verona Francesca Toffali, del vicesegretario generale vicario Giuseppe Baratta, del vicepresidente di Fondazione Edulife Gianni Martari e del presidente della 5^ Circoscrizione Raimondo Dilara.

Durante l’Open Day si potrà partecipare a quattro workshop gratuiti a tema orto smart, droni, videomaking e progettazione 3D: dalle 9 alle 12 workshop “Orto Smart” // “Volare stando a terra”; dalle 15.00 alle 18.00 workshop “Fare video pro” // “Sgabrutto”; alle 17:30 musica a cura di Aloud College. Pranzo e cena, offerti solo acquisendo uno dei biglietti gratuiti, preparati da PAC’S Foodtruck.

Per partecipare all’Open Day è obbligatoria l’iscrizione.

I protagonisti di 37100LAB

Il progetto vede la stretta collaborazione tra realtà significative del territorio quali Verona FabLab un’Impresa Sociale facente parte di una rete di FabLab globale il cui scopo è quello di democratizzare l’accesso agli strumenti tecnologici per creare innovazione sociale; Fondazione Edulife che si occupa di ricerca scientifica nell’ambito dell’innovazione metodologica e didattica, di sviluppo progettuale a favore dei giovani e del loro inserimento nel contesti professionali, nel campo della formazione di competenze digitali, della mobilità internazionale e dell’orientamento scolastico. Infine l’Associazione ALOUD, la cui attività principale è quella della didattica musicale, alla quale si affiancano la didattica della tecnologia musicale e quella della dizione e recitazione.

Un primo tassello di un progetto più ampio.

Il Comune di Verona, in aggregazione con i Comuni di San Giovanni Lupatoto, San Pietro In Cariano e Buttapietra, è risultato assegnatario di un finanziamento di circa 700.000 euro nell’ambito del P.O.R. Programma Operativo Regionale F.E.S.R. (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale) 2014-2020, ASSE 2 - Azione 2.3.1, per il progetto “Percorsi digitali veronesi” che avrà la durata di un anno (fino a maggio 2022), salvo eventuali proroghe.

Il progetto mira ad implementare luoghi di incontro e partecipazione attiva sul territorio finalizzati alla creazione, ammodernamento e diffusione di servizi pubblici digitali, l’accesso e l’acculturazione digitale a beneficio soprattutto delle fasce di popolazione potenzialmente più a rischio di esclusione dal mondo digitale (anziani, disoccupati, fuoriusciti dal mondo del lavoro, stranieri, ecc.), l’utilizzo e l’analisi degli Open Data (dataset pubblici) per accrescere la quantità e migliorare la qualità delle informazioni e i servizi per i cittadini.

Nel Comune di Verona il progetto porterà alla nascita di:

  • un Innovation Lab - “37100Lab” sito in Via Marchi 12 a B.Go Roma c/o ex scuole Scuderlando
  • un Centro P3@-Palestra Digitale in Via XX Settembre 57 a Veronetta c/o complesso del palazzo Bocca Trezza
  • un Centro P3@-Palestra Digitale in Largo Stazione Vecchia 16 a Parona c/o Centro Anziani

Nei Comuni della Provincia vengono invece rilanciati i già esistenti Centri P3@-Palestre Digitali:

  • in Via Monte Ortigara 7, c/o Casa Novarini a San Giovanni Lupatoto
  • in Via Omero Speri 6, c/o biblioteca comunale a San Pietro In Cariano
  • in Largo XXV Aprile 6, c/o Centro Anziani a Buttapietra

Questi spazi sono luoghi aperti a tutta la cittadinanza, attrezzati di dotazioni informatiche e accesso Wi-fi, dove i cittadini possono acquisire competenze digitali, navigare in internet svolgendo attività di proprio interesse, trovare assistenza nell’utilizzo dei servizi digitali offerti dalla Pubblica Amministrazione, utilizzare postazioni di co-working e smart working.

Le attività che verranno proposte in questi spazi nell’arco di durata del progetto, sono quelle previste dalla D.G.R.291 del 19/03/2019, ovvero:

  • nell’ambito dell’Ambasciata dell’Agenda Digitale: eventi, incontri, sessioni formative e workshop su temi quali Open Data, innovazione e nuove tecnologie del digitale, tematiche ICT, rafforzamento e accrescimento di competenze trasversali (soft skill);
  • nell’ambito dello Sviluppo e promozione degli Open Data: pubblicazione di dataset sul portale regionale dedicato per favorire l’accesso al patrimonio informativo pubblico, a disposizione di cittadini/imprese, per il suo utilizzo ai fini dello sviluppo o miglioramento di servizi e l’ideazione di soluzioni innovative; sviluppo di applicazioni digitali (web app/mobile app, chatbot/webbot) volte a monitorare fenomeni, a valorizzare e sfruttare il patrimonio pubblico, o alla raccolta di specifici dati che possano essere utilizzati per lo sviluppo e/o il miglioramento di servizi e l’ideazione di soluzioni innovative;
  • nell’ambito della Co-progettazione di servizi in ottica di Social Innovation: analisi dei dati aperti, rilevazione dei fabbisogni del territorio anche tramite partnership con enti del territorio, associazioni territoriali, imprese, ecc., ideazione e prototipazione di servizi e applicazioni, realizzazione di progetti pilota e sperimentazioni innovative.