Storie del territorio | 05 dicembre 2011, 17:00

Torna il sole sulla Lessinia ma è "allarme neve"

Si è alzata la nebbia in Valpantena e Lessinia, ed è tornato un bel sole, a colorare di azzurro il nostro cielo. Belle notizie per chi ha programmato uscite, scampagnate e mini vacanze per il ponte dell'8 dicembre, ma drammatica realtà per gli impianti invernali di S.Giorgio (e non solo).

Il bollettino meteo, con temperature che in città sfiorano i +10°C alle 8:00 del mattino, e che in bassa vallata (Grezzana) non si alza oltre i 5°C sempre nelle primissime ore del mattino, non sembra contemplare l'arrivo della neve almeno fino a Natale, se non addirittura fino alla fine dell'anno.

Anche in montagna, le temperature scendono solo di poco sotto lo zero (minima -2.4°C) e solamente in orario notturno, perchè di giorno la massima si alza anche sino a 5°C. Questo succede a Bosco Chiesanuova, Erbezzo e tutta l'alta Lessinia.

E' anche vero che per un po' di neve le temperature odierne sarebbero sufficienti con il solo abbassamento di qualche grado diurno, il che non è del tutto impossibile anche nei giorni più vicini.

Ma se la Lessinia non riesce nemmeno ad accendere i cannoni spara-neve perchè le temperature sono poco avvezze, non va meglio nemmeno nei templi del "Circo Bianco". Al Plan de Corones, Alpe de Siusi, Monte Civetta, Obereggen, Madonna di Campiglio la situazione è critica e gli impianti aperti, dove va bene, sono solamente il 15-20% dell'intera offerta disponibile.

Qualche spolverata "naturale" potrebbe arrivare, come si diceva, entro Natale, ma sembra oramai assoldato che almeno per la prima parte della stagione, le sciate e le nevicate saranno solo artificiali.

Matteo Bellamoli